Trema ancora la terra tra Frosinone e L'Aquila, morta cardiopatica

ROMA. Notte di panico nel Frusinate e all'Aquila a causa di due scosse di terremoto che hanno seminato il panico tra la popolazione. La prima di magnitudo 4.8 e' stata registrata dopo le 22 nella zona fra Sora,Isola Liri e Castelliri. E intorno alle 2 una scossa di magnitudo 3.7 è stata avvertita nei pressi dell'Aquila. Molta gente ha trascorso la notte in auto.Una donna di 63 anni di Isola Liri,cardiopatica, dopo la scossa si e' sentita male ed e' deceduta poi all'ospedale di Sora.Non si registrano danni.

"NESSUN DANNO" - Sono 50 le verifiche svolte dai Vigili del fuoco nel corso della notte nel Frusinate, dopo la scossa di magnitudo 4.8 registrata dopo le 22. Controlli sono stati effettuati a Sora,Isola Liri,Settefrati,Castel Liri, Monte San Giovanni, Alvito, Fontechiari,Casal Vieri. Al momento non sono stati registrati danni.Verifiche in corso sulle chiese. Solo in un caso a Sora, in via precauzionale, è stata disposta la non agibilità di un edificio. Nessun danno anche all'Aquila dopo la scossa di magnitudo 3.7.

SCUOLE CHIUSE - Scuole chiuse domani a Sora,nel frusinate,per consentire le verifiche sugli eventuali danni causati dal terremoto di ieri sera. Lo ha annunciato il sindaco Ernesto Tersigni. Intanto sono state annullate in via precauzionale anche le manifestazioni del Carnevale che, come ogni anno, avrebbero richiamato migliaia di persone al centro della città.

200MILA PERSONE SENZ'ACQUA - Alcune abitazioni sgomberate, dieci sfollati, circa 200mila persone senza acqua potabile, migliaia fuori casa durante la notte, 4 chiese inagibili ma ne restano da controllare ancora una decina. E una vittima: una donna di 63 anni, di Isola Liri, morta subito dopo il sisma per un infarto.

La forte scossa di terremoto di magnitudo 4.8 registrata sabato sera con epicentro a Sora e Isola Liri, ha causato tanta paura ma anche alcuni danni e non pochi disagi.

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