BARI. Così come avvenuto in sede di approvazione della Legge di Stabilità 2013 il Decreto approvato ieri dal Governo ha escluso la Puglia dalla ripartizione dei fondi per la regioni colpite da calamità naturali. Di riflesso il provvedimento ha danneggiato anche il Comune di Ginosa, che comprende anche la popolosa frazione di Marina di Ginosa duramente colpita dall’alluvione del marzo del 2011. Tale dimenticanza è stata perpetrata nonostante il Consiglio Comunale di Ginosa avesse chiesto di porre rimedio a tale omissione in sede di adozione del Decreto di ripartizione delle somme ex Legge di Stabilità del 2013.
Il consigliere regionale Pietro Lospinuso ha presentato a tal proposito un’interrogazione al Presidente della Regione e all’Assessore con delega alla Protezione Civile per conoscere quali iniziative siano state assunte dalla Regione per “affermare nei confronti del Governo nazionale il diritto delle popolazioni pugliesi, e segnatamente di Marina di Ginosa, colpite dalla devastante alluvione del marzo 2011 ad un pubblico ristoro analogo a quello riconosciuto a comunità di altre Regioni colpite e danneggiate da identica calamità”.
Il consigliere regionale Pietro Lospinuso ha presentato a tal proposito un’interrogazione al Presidente della Regione e all’Assessore con delega alla Protezione Civile per conoscere quali iniziative siano state assunte dalla Regione per “affermare nei confronti del Governo nazionale il diritto delle popolazioni pugliesi, e segnatamente di Marina di Ginosa, colpite dalla devastante alluvione del marzo 2011 ad un pubblico ristoro analogo a quello riconosciuto a comunità di altre Regioni colpite e danneggiate da identica calamità”.