BARI. "Registro con piacere segnali incoraggianti che provengono dal vertice romano sulla Bridgestone, segnali che vanno consolidati con un cambiamento di politica dell’accoglienza della grande impresa ed in particolare di una multinazionale adusa al confronto con amministratori e politici di più paesi nel mondo".
Così in una nota il consigliere Ignazio Zullo (Pdl)
"Non diamo - prosegue Zullo - della Puglia l’idea di una Regione che fonda sull’integralismo ambientale e che considera la grande impresa alla stregua di violentatore dell’ambiente ma l’idea di una Regione che dialoga e che, nel considerare l’ambiente come un valore di alto pregio, ha la capacità di interagire con la grande impresa per stabilire d’intesa tempi e modi per contemperare il rispetto dell’ambiente con le necessità produttive senza criminalizzazioni di sorta.
Si eliminino gli aumenti di tassazione IRAP, frutto di una politica funzionale all’acquisizione del consenso del tassa e spreca nella Sanità, per dare l’idea al management della Bridgestone che la Puglia punta sull’efficienza gestionale e che non ricadranno sull’impresa aumenti di costi di produzione per scellerata gestione della Sanità.
Si presenti al management della Bridgestone una zona industriale curata, ben gestita, priva di rifiuti di ogni genere dispersi per strade dissestate, igienica e decorosa perché questo è il dovere di un Sindaco che ama la propria città ed è questa l’immagine che va presentata ad una multinazionale.
Si presenti alla Bridgestone un presidente che eletto dal popolo per governare la Regione non stia in perenne campagna elettorale per dare l’idea ad una multinazionale di un amministratore presente in Puglia, credibile e responsabile.
Spero che Vendola capisca e che cambi finalmente registro", conclude Zullo.
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