Brindisi, apre il primo "Dog Park" nel Parco Di Giulio


BRINDISI. Sono arrivate le prime novità per rendere più accogliente per tutti la città di Brindisi: in questi giorni, infatti, è  stato aperto il primo “Dog Park” all’interno del Parco “Di Giulio”, con ingresso da via Dalmazia.

Per quanto riguarda l'obiettivo di questo parco è quello di evitare che i possessori di cani debbano portare al guinzaglio i propri amici a 4 zampe all’interno dello stesso, e si è deciso di realizzare un’area appositamente destinata ai cani che potranno, quindi, circolare liberamente. Gli orari di apertura del parco sono quelli indicati nell’ordinanza sindacale dello scorso 5 febbraio e, cioè, tutti i giorni, eccetto il lunedì (giornata di chiusura settimanale) dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle 21 nel periodo estivo (giugno-settembre) e dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 15 alle 20 nel periodo invernale (ottobre–maggio).

Intanto, sono in corso i lavori di ultimazione del “dog park” di viale Provinciale per San Vito, adiacente alla sede della società “Multiservizi Brindisi”. L’area sarà suddivisa in due zone: una per cani di piccola taglia ed una per cani di grossa taglia. Entrambe le zone saranno dotate di un’area pavimentata con materiale di cava stabilizzato e sovrastante ghiaietto calcareo bianco, attrezzata con panchine per l’attesa dei proprietari dei cani. Entrambe le aree sono munite di alberi e verranno illuminate con un impianto a lampioni dell’altezza di circa 4 metri. Le aree saranno dotate di abbeveratoio e di compostore per il trattamento delle deiezioni canine, nonché di un totem attrezzato per la distribuzione di sacchetti per la raccolta delle deiezioni.

“La realizzazione di tale struttura" ha dichiarato il sindaco Mimmo Consales "rientra sia nei più ampi impegni assunti durante la campagna elettorale sia nella grande attenzione che questa Amministrazione comunale ha nei confronti degli animali, come dimostrano l’ordinanza sui circhi e quella relativa al divieto di vendita di animali nelle feste e fiere, così come gli interventi che si stanno adottando per migliorare la vivibilità all’interno del canile comunale”.

Daniele Martini