Francesco Loiacono. La squadra che ospita il Bari domenica prossima è l’Empoli. Si giocherà alle 20,45, con telecronaca diretta su Sky. Attenti a quei due! Attenti cioè ai due attaccanti dell’Empoli, Tavano e Maccarone, che finora sono stati capaci di andare a rete ben ventotto volte (quindici il primo e tredici il secondo). Soprattutto grazie a loro i toscani veleggiano con 53 punti al quarto posto in zona play off (a sette punti da Verona e Livorno).
La squadra toscana, così può vantare il terzo miglior attacco della serie B con cinquantacinque gol segnati. E’ da notare, tuttavia, che il rendimento interno dei toscani non è stato finora proprio soddisfacente visto che su sedici gare giocate nel proprio stadio ne hanno vinte sei, pareggiate altrettante e perse quattro. Meglio invece il bilancio riguardante le gare giocate in trasferta poiché la squadra allenata da Sarri, su sedici partite disputate, ne ha vinte otto (una peraltro, proprio a Bari), pareggiate cinque e perse tre.
E il Bari? Sulla base di quanto prima ricordato il Bari, proprio perché gioca ad Empoli, ha paradossalmente qualche ragione in più per sperare in un esito positivo della gara. Ulteriori motivi di incoraggiamento vengono, tra l’altro, dalla rassicurante vena realizzativa ritrovata dall’attaccante Caputo (che ha già raggiunto lo storico record di tredici reti in serie B), dal buon rendimento del trequartista Ghezzal e dall’apporto del reparto difensivo del Bari, grazie in particolare al portiere Lamanna, a Sabelli, a Rossi e a Dos Santos.
Più in generale, a rendere fiduciosi i tifosi biancorossi è certamente l’ottimo momento vissuto dalla squadra di Torrente che nelle ultime quattro gare, è bene ricordarlo, ha portato a casa ben dieci punti (tre vittorie ed un pareggio). Molte recenti novità , insomma, che hanno mutato positivamente il quadro di azione del Bari. Di un Bari che intanto ha la possibilità , non utopistica, di tornare in Puglia con un buon risultato.
La squadra toscana, così può vantare il terzo miglior attacco della serie B con cinquantacinque gol segnati. E’ da notare, tuttavia, che il rendimento interno dei toscani non è stato finora proprio soddisfacente visto che su sedici gare giocate nel proprio stadio ne hanno vinte sei, pareggiate altrettante e perse quattro. Meglio invece il bilancio riguardante le gare giocate in trasferta poiché la squadra allenata da Sarri, su sedici partite disputate, ne ha vinte otto (una peraltro, proprio a Bari), pareggiate cinque e perse tre.
E il Bari? Sulla base di quanto prima ricordato il Bari, proprio perché gioca ad Empoli, ha paradossalmente qualche ragione in più per sperare in un esito positivo della gara. Ulteriori motivi di incoraggiamento vengono, tra l’altro, dalla rassicurante vena realizzativa ritrovata dall’attaccante Caputo (che ha già raggiunto lo storico record di tredici reti in serie B), dal buon rendimento del trequartista Ghezzal e dall’apporto del reparto difensivo del Bari, grazie in particolare al portiere Lamanna, a Sabelli, a Rossi e a Dos Santos.
Più in generale, a rendere fiduciosi i tifosi biancorossi è certamente l’ottimo momento vissuto dalla squadra di Torrente che nelle ultime quattro gare, è bene ricordarlo, ha portato a casa ben dieci punti (tre vittorie ed un pareggio). Molte recenti novità , insomma, che hanno mutato positivamente il quadro di azione del Bari. Di un Bari che intanto ha la possibilità , non utopistica, di tornare in Puglia con un buon risultato.
Tags
Sport