Laura Boldrini e Piero Grasso |
(GUARDA VIDEO) Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani ha proposto stamani Laura Boldrini per la presidenza della Camera e Piero Grasso per il Senato. L'indicazione e' arrivata durante la riunione dei gruppi Pd. La scelta del Pd e' caduta dunque su Boldrini, esponente di Sel ed ex portavoce della Unhcr in Italia. Al Senato andra' invece l'ex Procuratore Antimafia. "Per noi la responsabilita' e' cambiamento e queste candidature vanno in questa logica", ha spiegato Bersani ai deputati. Le sue parole sono state accolte da un applauso.
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"SARO' PRESIDENTE DI TUTTI" - ''Saro' presidente di tutti, anche di chi non mi ha votato'', ha detto la neopresidente della Camera Laura Boldrini nel suo primo discorso all'assemblea di Montecitorio.''Cerchero' di portare assieme a ciascuno di voi, con cura e umilta', la richiesta di cambiamento che alla politica oggi rivolgono tutti gli italiani, sopratutto - sottolinea - i nostri figli''.
''Facciamo di questa Camera la casa della buona politica'': è quanto ha aggiunto Laura Boldrini.
''Scrolliamoci di dosso ogni indugio nel dare piena dignita''' a questa istituzione che sapra' riconquistare la propria ''centralita'''.
FITTO: DISCORSO BOLDRINI POVERO DI CONTENUTI - "Auguro buon lavoro a Laura Boldrini, nel solco del rispetto dovuto al Presidente della Camera, ma il suo discorso purtroppo e' stato povero di contenuti e ricco di narrazione, ideologia, senso di appartenenza piu' alla sua parte politica che all'Istituzione che da oggi rappresenta". Lo dichiara il deputato del Popolo della Liberta', Raffaele Fitto. "Neanche un accenno a crescita, sviluppo, lavoro - aggiunge - che in questo momento sono le vere priorita' degli italiani".
FITTO: DISCORSO BOLDRINI POVERO DI CONTENUTI - "Auguro buon lavoro a Laura Boldrini, nel solco del rispetto dovuto al Presidente della Camera, ma il suo discorso purtroppo e' stato povero di contenuti e ricco di narrazione, ideologia, senso di appartenenza piu' alla sua parte politica che all'Istituzione che da oggi rappresenta". Lo dichiara il deputato del Popolo della Liberta', Raffaele Fitto. "Neanche un accenno a crescita, sviluppo, lavoro - aggiunge - che in questo momento sono le vere priorita' degli italiani".
Intanto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha auspicato "che sia possibile giungere oggi all'elezione dei Presidenti della Camera e del Senato, e successivamente all'attribuzione di tutti gli incarichi istituzionali, in un clima di condivisione della responsabilita' di favorire - dopo le elezioni del 24 febbraio e sulla base dei risultati che ne sono scaturiti - l'avvio di una costruttiva dialettica democratica e di una feconda attivita' parlamentare.
"E' importante che in sede europea, e nell'esercizio di ogni iniziativa possibile e necessaria specie per l'economia e l'occupazione, il governo conservi la guida autorevole di Mario Monti fino all'insediamento del nuovo governo (per la cui formazione inizierò le consultazioni di rito mercoledì 20)" afferma il Capo dello Stato.
"L'abbandono, in questo momento, da parte del presidente Monti, della guida del governo, genererebbe inoltre problemi istituzionali senza precedenti e di difficile soluzione. Apprezzo pertanto il senso di responsabilità e spirito di sacrificio con cui egli porterà a completamento la missione di governo assunta nel novembre 2011", conclude la dichiarazione.
CRIMI (M5S), GRASSO E BOLDRINI? SE LI VOTINO - I nomi di Piero Grasso e Laura Boldrini proposti dal Pd per la presidenza delle Camere non cambiano la posizione del Movimento 5 Stelle, che continuerà a votare per i propri candidati. "Se li votino", risponde il capogruppo M5S al senato Vito Crimi a chi gli domanda se l'indicazione di due nomi nuovi possa mutare la decisione dei 5 Stelle di non sostenere candidati del Pd o del Pdl alla presidenza.
Il Prof Mario Monti |