BARI. “Leggo con stupore la dichiarazione del Presidente Rocco Palese sull’inaugurazione dell’anno giudiziario della Corte dei Conti. E’ la dichiarazione di un autentico falsario. La Corte ha viceversa sottolineato i risultati, in verità straordinari, conseguiti in pochissimo tempo in materia di risanamento finanziario del sistema sanitario regionale. La Corte ha dato atto dei passi in avanti in termini abbattimento dei costi della politica e di riforma della spesa per il funzionamento del Consiglio regionale (la Puglia vince la gara nazionale della sobrietà e dell’autoregolamentazione). La Corte ha segnalato un fatto di rilievo storico: la Regione, con la mia Amministrazione, ha saputo liberarsi dall’incubo dell’indebitamento realizzato con strumenti tipici della finanza tossica. Quell’incubo porta proprio la firma di Rocco Palese e segna uno dei momenti più oscuri del malgoverno della destra. Non posso fare altro che salutare il ritorno di Palese sulle barricate, in sintonia con il nuovo (e in realtà vecchio) stile estremista di quel Raffaele Fitto che invoca, beato lui, una “campagna elettorale permanente”. A riferirlo in una nota il Presidente della regione Puglia Nichi Vendola in risposta al Presidente del Pdl in Consiglio regionale Rocco Palese.