Empoli-Bari 0 a 1, impresa dei galletti fuori casa. E la zona play-out è solo un incubo lontano
Francesco Loiacono. E’ accaduto ciò che era ragionevole (e non puramente utopistico) sperare. Il Bari vince 1-0 ad Empoli nel posticipo serale di B. Si porta a 39 punti, supera in successione rapida quattro squadre (lo Spezia sconfitto a sorpresa in casa dalla Pro Vercelli, l’Ascoli perdente a Novara, il Lanciano tornato a “mani vuote” da Livorno e il Cittadella che ha pareggiato a Brescia) e abbandona finalmente la paludosa zona play out.
La squadra di Torrente allunga a cinque la serie consecutiva di gare utili fatta di quattro vittorie ed un pareggio. Ancora, i biancorossi si confermano davvero solidi nel reparto difensivo (un solo gol subito nelle ultime cinque partite). Passando ora alla cronaca, c’è da notare che le cose sembrano mettersi male nel primo tempo per il Bari. I biancorossi sembrano davvero incapaci di potercela fare. Falliscono tre occasioni da gol, rispettivamente con Ghezzal, la cui conclusione viene facilmente bloccata dal portiere Bassi, Caputo che manca clamorosamente il colpo di testa da distanza ravvicinata, e con De Falco che calciando da posizione favorevole manda ingenuamente alto sopra la traversa. Meno male che il portiere Lamanna ferma con una grande parata un tiro scoccato da pochi metri dall’attaccante empolese Tavano. Per giunta i baresi rimangono in dieci per l’espulsione al 26’ dell’attaccante Iunco che colpisce con un calcio il difensore avversario Tonelli.
Al 33’ viene negato un netto rigore all’Empoli per fallo di Defendi sempre su Tonelli. Segnale di nervosismo al 40’ da parte di Caputo che colpisce con una manata in faccia Laurini e viene ammonito. Diffidato, salterà per squalifica Bari-Livorno. Al 46’ però viene espulso per proteste anche il tecnico dell’Empoli Sarri. Nella ripresa, però, il Bari passa in vantaggio al 18’ con un gran tiro da fuori area del difensore Romizi. Per lui primo gol stagionale. L’Empoli replica solo al 30’ con un tiro di Valdifiori bloccato dal portiere Lamanna. Insomma, davvero una grande impresa quella del Bari.
La squadra di Torrente allunga a cinque la serie consecutiva di gare utili fatta di quattro vittorie ed un pareggio. Ancora, i biancorossi si confermano davvero solidi nel reparto difensivo (un solo gol subito nelle ultime cinque partite). Passando ora alla cronaca, c’è da notare che le cose sembrano mettersi male nel primo tempo per il Bari. I biancorossi sembrano davvero incapaci di potercela fare. Falliscono tre occasioni da gol, rispettivamente con Ghezzal, la cui conclusione viene facilmente bloccata dal portiere Bassi, Caputo che manca clamorosamente il colpo di testa da distanza ravvicinata, e con De Falco che calciando da posizione favorevole manda ingenuamente alto sopra la traversa. Meno male che il portiere Lamanna ferma con una grande parata un tiro scoccato da pochi metri dall’attaccante empolese Tavano. Per giunta i baresi rimangono in dieci per l’espulsione al 26’ dell’attaccante Iunco che colpisce con un calcio il difensore avversario Tonelli.
Al 33’ viene negato un netto rigore all’Empoli per fallo di Defendi sempre su Tonelli. Segnale di nervosismo al 40’ da parte di Caputo che colpisce con una manata in faccia Laurini e viene ammonito. Diffidato, salterà per squalifica Bari-Livorno. Al 46’ però viene espulso per proteste anche il tecnico dell’Empoli Sarri. Nella ripresa, però, il Bari passa in vantaggio al 18’ con un gran tiro da fuori area del difensore Romizi. Per lui primo gol stagionale. L’Empoli replica solo al 30’ con un tiro di Valdifiori bloccato dal portiere Lamanna. Insomma, davvero una grande impresa quella del Bari.
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