MARCO MASCIOPINTO - Nella sua vita coniuga perfettamente la musica e il teatro. Frankie Magellano è un artista venuto dall’Emilia, che canta, scrive e compone la sua musica senza una direzione precisa, mischia ingredienti e generi diversi: i suoi testi forti e rabbiosi arrivano dritto e scavano nel profondo. Ed ecco che nasce la sua prima creatura artistica ‘’Adulterio e Porcherie’’, 11 brani in cui traspare la vena poetica e anche crudele di Magellano, un viaggio affascinante tra la musica e il teatro, i palchi della sua vita.
Schietto, ironico e sincero, si è concesso a noi per un’intervista. Chi si nasconderà sotto questo cantastorie che porta il nome di Frankie Magellano?
Da consegna lettere a cantautore. Com’è stato il passaggio?
‘’Non c’è stato nessun passaggio, faccio ancora il postino (ride)’’.
In tre aggettivi chi è Frankie Magellano?
‘’Una persona che fa musica con la speranza di poterci vivere un giorno. Aiuta più l’illusione di vincere un gratta e vinci che vincere nella musica, ma le speranze muoiono con chi le ha no? Certo a 60 anni se sarò vivo forse avrò smesso di pensare alla musica come lavoro, credo anche qualche anno prima, certo non smetterò mai di scrivere. Le speranze possono andare via prima, ma l'importante è tenere il morale alto. Frankie Magellano quindi è un Illuso, un Sognatore, di sicuro uno che si ingarbuglia con le parole’’.
Ripercorriamo il tuo viaggio musicale. Hai iniziato suonando nel tuo spettacolo intitolato ‘’il Piccolo teatro mobile schifoso’’.
‘’Il piccolo teatro musicale mobile schifoso è uno spettacolo che porto in giro , mi piacevano quelle parole insieme , piccolo teatro, ecc. Rendevano l’idea di quello che volevo, dell’iimmagine che volevo che la gente immaginasse’’.
Poi sei arrivato a pubblicare il tuo disco solita. Come nasce ‘’Adulterio e porcherie’’?
‘’Davanti al mio pc scrivendo i pezzi al piano o con gli archi o la chitarra poi arrangiandoli e cantandoci sopra. Per i testi vale la regola che vale per ogni persona che scrive ovvero non c’è una regola, quindi scrivo mentre sono fuori con lo scooter a volte nel senso che mi vengono in mente delle idee e allora registro qualche frase sul cellulare per ricordarmela.
In fabbrica scrivevo sui macchinari da lavoro mentre il cnc finiva di lavorare il pezzo. Adulterio e Porcherie nasce dalle mie misere esperienze personali’’.
Il brano ‘’Amore mio fallimentare’’ possiamo definirlo un pezzo autobiografico?
‘’Questa è una domanda che bisognerebbe rivolgere a Pier Vittorio Tondelli se ce ne fosse la possibilità ; il testo è suo, io però mi riconosco moltissimo nella musica, traballante, poco seria e drammatica.’’.
Che rapporto hai con i sentimenti?
‘’Musicale ed astratto, li uso per le canzoni come tutti, i sentimenti in generale sono un po come l’aria credo, no? Dal ridere al piangere dalla gioia all’odio sono sentimenti. Penso di avere un rapporto normale coi sentimenti’’.
Schietto, ironico e sincero, si è concesso a noi per un’intervista. Chi si nasconderà sotto questo cantastorie che porta il nome di Frankie Magellano?
Da consegna lettere a cantautore. Com’è stato il passaggio?
‘’Non c’è stato nessun passaggio, faccio ancora il postino (ride)’’.
In tre aggettivi chi è Frankie Magellano?
‘’Una persona che fa musica con la speranza di poterci vivere un giorno. Aiuta più l’illusione di vincere un gratta e vinci che vincere nella musica, ma le speranze muoiono con chi le ha no? Certo a 60 anni se sarò vivo forse avrò smesso di pensare alla musica come lavoro, credo anche qualche anno prima, certo non smetterò mai di scrivere. Le speranze possono andare via prima, ma l'importante è tenere il morale alto. Frankie Magellano quindi è un Illuso, un Sognatore, di sicuro uno che si ingarbuglia con le parole’’.
Ripercorriamo il tuo viaggio musicale. Hai iniziato suonando nel tuo spettacolo intitolato ‘’il Piccolo teatro mobile schifoso’’.
‘’Il piccolo teatro musicale mobile schifoso è uno spettacolo che porto in giro , mi piacevano quelle parole insieme , piccolo teatro, ecc. Rendevano l’idea di quello che volevo, dell’iimmagine che volevo che la gente immaginasse’’.
Poi sei arrivato a pubblicare il tuo disco solita. Come nasce ‘’Adulterio e porcherie’’?
‘’Davanti al mio pc scrivendo i pezzi al piano o con gli archi o la chitarra poi arrangiandoli e cantandoci sopra. Per i testi vale la regola che vale per ogni persona che scrive ovvero non c’è una regola, quindi scrivo mentre sono fuori con lo scooter a volte nel senso che mi vengono in mente delle idee e allora registro qualche frase sul cellulare per ricordarmela.
In fabbrica scrivevo sui macchinari da lavoro mentre il cnc finiva di lavorare il pezzo. Adulterio e Porcherie nasce dalle mie misere esperienze personali’’.
Il brano ‘’Amore mio fallimentare’’ possiamo definirlo un pezzo autobiografico?
‘’Questa è una domanda che bisognerebbe rivolgere a Pier Vittorio Tondelli se ce ne fosse la possibilità ; il testo è suo, io però mi riconosco moltissimo nella musica, traballante, poco seria e drammatica.’’.
Che rapporto hai con i sentimenti?
‘’Musicale ed astratto, li uso per le canzoni come tutti, i sentimenti in generale sono un po come l’aria credo, no? Dal ridere al piangere dalla gioia all’odio sono sentimenti. Penso di avere un rapporto normale coi sentimenti’’.
Dell’attuale panorama musicale italiano, cosa apprezzi e cosa cambieresti?
‘’E’ una domanda difficile questa, sindacare i gusti delle persone spesso è fuorviante, ammesso che io sappia cosa vuol dire tutto questo, si rischia di cadere in polemica il fatto che non possa piacere una cosa o che andrebbe cambiata può essere presa come una questione personale.
E’ giusto che alle persone piaccia l'arte che gli piace anche se per altri andrebbe cambiata. Personalmente vorrei soltanto che si cominciasse ad uscire un pò prima per vedere i concerti ecco, vorrei che si cambiasse un po la mentalità a proposito dell'ora di uscita della gente che è agganciata all'ora di inizio degli spettacoli nella maggior parte dei casi, sensibilizzare il popolo che dalle 20 alle 23 ci sono 3 ore buone per ogni cosa oltre che per il cinema ma non è questo il male dell'umanità però sarebbe bello vedere la gente uscire prima per andare a vedere i concerti’’. Per rientrare nella domanda io ascolto musica che sta completamente dalla parte opposta di quella che scrivo nella maggior parte dei casi quindi non conosco tanto il panorama nazionale, però credo che ci siano molte cose buone molti bravissimi artisti e musicisti’’.
Tra tutte le porcherie che hai visto, qual è stata la peggiore?
‘’ Mi trovi impreparato perché non guardo la televisione se non cartoni animati e qualche documentario interessante e non leggo nulla (purtroppo). Comunque da quello che mi arriva di riflesso raccontato da amici e colleghi, ascoltando i loro discorsi mi sembra che ci sia dell'imbarazzo per scegliere la peggiore. Il tempo che passa senza lasciarti nulla resta sempre e comunque la peggior porcheria’’.
‘’E’ una domanda difficile questa, sindacare i gusti delle persone spesso è fuorviante, ammesso che io sappia cosa vuol dire tutto questo, si rischia di cadere in polemica il fatto che non possa piacere una cosa o che andrebbe cambiata può essere presa come una questione personale.
E’ giusto che alle persone piaccia l'arte che gli piace anche se per altri andrebbe cambiata. Personalmente vorrei soltanto che si cominciasse ad uscire un pò prima per vedere i concerti ecco, vorrei che si cambiasse un po la mentalità a proposito dell'ora di uscita della gente che è agganciata all'ora di inizio degli spettacoli nella maggior parte dei casi, sensibilizzare il popolo che dalle 20 alle 23 ci sono 3 ore buone per ogni cosa oltre che per il cinema ma non è questo il male dell'umanità però sarebbe bello vedere la gente uscire prima per andare a vedere i concerti’’. Per rientrare nella domanda io ascolto musica che sta completamente dalla parte opposta di quella che scrivo nella maggior parte dei casi quindi non conosco tanto il panorama nazionale, però credo che ci siano molte cose buone molti bravissimi artisti e musicisti’’.
Tra tutte le porcherie che hai visto, qual è stata la peggiore?
‘’ Mi trovi impreparato perché non guardo la televisione se non cartoni animati e qualche documentario interessante e non leggo nulla (purtroppo). Comunque da quello che mi arriva di riflesso raccontato da amici e colleghi, ascoltando i loro discorsi mi sembra che ci sia dell'imbarazzo per scegliere la peggiore. Il tempo che passa senza lasciarti nulla resta sempre e comunque la peggior porcheria’’.