Grecìa Salentina, parte la rassegna “I Passiùna tu Christù”


Alessio Amato. Nella serata di ieri, presso l'Auditorium “Tondi” di Zollino, è stata inaugurata la manifestazione dal titolo “I Passiùna tu Christù”, dedicata al recupero ed alla riproposizione dei canti tradizionali legati al rito della passione di Cristo.

La rassegna affonda le sue radici nella cultura popolare dei paesi della Grecìa Salentina, l'isola linguistica ellenofona di cui fanno parte i tre centri che ospitano la manifestazione stessa, ossia Zollino, Sternatia e Calimera. Fino a domenica, giornata conclusiva della rassegna, saranno canti, riti e preghiere legate alla celebrazione della settimana santa nella sopracitata zona del Salento gli assoluti protagonisti, e con essi verranno ricordate le figure popolari dei cantori che hanno portato fino ai giorni nostri le testimonianze dei canti di Passione. La finalità del progetto all'interno del quale s'inscrive la rassegna è legata al riscatto ed al rilancio  del senso di appartenenza, importante fattore di crescita culturale e spirituale, nonché opportunità di sviluppo, inteso anche in senso turistico.

Nella serata di ieri a Zollino si è svolto il convegno inaugurale , nel corso del quale esperti nel settore culturale come Giorgio Vincenzo Filieri, Eugenio Imbriani, Sergio Torsello e Luigi Chiriatti hanno introdotto il tema della manifestazione, discutendo dei canti e dei riti sotto il profilo storico, etnomusicologico ed antropologico.  Durante il meeting vi è stata poi la proiezione dei vari documenti audiovisivi legati alla settimana santa nella Grecìa, tra cui spicca il documentario a tema musicale “I Passiùna tu Christù”, realizzato da Fabrizio Lecce per la “Bottega del Teatro” di Zollino e che, così come la manifestazione, prende il nome dal più famoso canto pre-pasquale della zona.

Questa sera la rassegna si sposterà presso la Chiesa Madre di Calimera, domani presso la Chiesa Matrice di Sternatia e nella serata conclusiva di domenica nuovamente presso l'Auditorium “Tondi” di Zollino dove, ogni volta ad opera di diversi interpreti, verranno lette le preghiere liturgiche del periodo ed eseguiti i canti tradizionali della settimana santa.