Grillo all'attacco, Grasso e Boldrini dimezzino stipendi parlamentari
ROMA. "I partiti non possono farlo, ma voi siete stati scelti in quanto vi dichiarate estranei al sistema". Il leader M5s Beppe Grillo torna all'attacco rivolgendo direttamente ai presidenti delle Camere l'invito a dimezzare gli stipendi e a rinunciare ai rimborsi elettorali.
Il comico scrive dal suo blog "'Fatelo voi!', come ha urlato Dario Fo dal palco dello Tsunami Tour ai 100.000 di Milano. Boldrini, Grasso, assumetevi la responsabilita' che il vostro ruolo impone, chiedete il dimezzamento degli stipendi dei parlamentari e la rinuncia dei rimborsi elettorali.
"Boldrini e Grasso si riducono stipendio del 30%" titola Repubblica. Bene, ma quale stipendio? Si tratta di quello da parlamentare o dell'indennita' aggiuntiva per i presidenti di Camera e Senato? Non e' spiegato, ma e' un dettaglio importante che i cittadini devono conoscere", prosegue. "Il M5S rifiuta in toto le indennita' di carica: Antonio Venturino, 5 stelle eletto in Sicilia, ha rinunciato ai 3.244,22 euro al mese e all'auto blu che gli sarebbero spettati in quanto vice presidente dell Assemblea Regionale Siciliana.
Boldrini e Grasso possono rinunciare all'indennita' di carica e dimezzarsi l'indennita' da parlamentare, come dei veri cittadini a 5 Stelle, ed essere d'esempio a tutti i parlamentari", dice ancora Grillo.
