Il calcio a 5 deve entrare nelle scuole. Bari e Andria 'ascoltano' Zaccardi
Nicola Zuccaro. "Ci vorrebbe un Falcao anche per l'Italia". A metà strada fra la richiesta e la constatazione, Alfredo Zaccardi risponde inizialmente così al taccuino del Giornale di Puglia. Il Delegato della Divisione di Calcio a 5, presente nei giorni scorsi a Bari, per la presentazione delle gare che vedranno impegnati gli Azzurri del Futsal nel girone di qualificazione per Euro 2014 in Belgio, ha esposto un consuntivo sulla pratica di questa specialità della "pelata" che una previsione sulle prospettive della stessa.
Il terzo posto ottenuto sia negli ultimi Mondiali di Thailandia che agli Europei di Zagabria rappresenta per Zaccardi quel punto dal quale poter ripartire facendo entrare questa disciplina nelle scuole mediante un percorso di avviamento allo sport propedeutico all'ingresso nel settore giovanile calcettistico.
Quest'ultimo - prosegue Zaccardi - è da tempo avviato in Brasile (patria e culla del Futsal ovvero del Calcio in Palestra) e in Argentina ovvero in quelle Nazioni delle quali primeggiano, in campo mondiale, le rispettive selezioni. In Italia, come gli fa eco il Delegato Figc Puglia per il Calcio a 5 Angelo Carone il quale sottolinea che il Calcio a 5 non è professionistico ma è ancora dilettantistico, siamo ancora artigianali.
Una ragione per la quale - conclude Zaccardi - la Figc dovrà lavorare ancora e molto. Da Lunedì 25 Marzo Bari e Andria daranno l'esempio avvicinando le scolaresche sia in occasione degli allenamenti che durante le gare del 27, 28 e 30 Marzo 2013.
Il terzo posto ottenuto sia negli ultimi Mondiali di Thailandia che agli Europei di Zagabria rappresenta per Zaccardi quel punto dal quale poter ripartire facendo entrare questa disciplina nelle scuole mediante un percorso di avviamento allo sport propedeutico all'ingresso nel settore giovanile calcettistico.
Quest'ultimo - prosegue Zaccardi - è da tempo avviato in Brasile (patria e culla del Futsal ovvero del Calcio in Palestra) e in Argentina ovvero in quelle Nazioni delle quali primeggiano, in campo mondiale, le rispettive selezioni. In Italia, come gli fa eco il Delegato Figc Puglia per il Calcio a 5 Angelo Carone il quale sottolinea che il Calcio a 5 non è professionistico ma è ancora dilettantistico, siamo ancora artigianali.
Una ragione per la quale - conclude Zaccardi - la Figc dovrà lavorare ancora e molto. Da Lunedì 25 Marzo Bari e Andria daranno l'esempio avvicinando le scolaresche sia in occasione degli allenamenti che durante le gare del 27, 28 e 30 Marzo 2013.