Latina-Andria, Innocenti stoppa la capolista: finisce 1-1, punto prezioso per la salvezza


Luca Losito. Andria grande con le grandi: è questo il verdetto che ci consegna l'ennesimo big-match condotto a testa alta dagli azzurri. La squadra di Cosco, guidata oggi da Degli Schiavi per la squalifica del tecnico, esce fuori nella ripresa quando con coraggio ripone il prudente e sterile 4-5-1 iniziale. Azzeccatissimo l'innesto di Innocenti, che firma il gol del pareggio. Ennesima bocciatura stagionale per Maccan, impalpabile all'inverosimile anche oggi.

Gli azzurri, oggi in maglia gialla, capiscono sin dai primi minuti che sul campo della prima in classifica non sarà una passeggiata. I laziali cominciano a premere, ma il modulo pragmatico degli azzurri regge la pressione. Almeno sino al 22', quando i nerazzurri fanno capire il perché del loro primato: cross di Giacomini e spettacolare tiro al volo di Cottafava, il diagonale trafigge l'incolpevole Rossi. L'Andria, nonostante le difficoltà tecnico-ambientali, reagisce alla grande: al 34' grande invenzione di Branzani, che mette Taormina solo davanti a Bindi, il portiere di casa si salva. Gli azzurri chiudono in avanti, senza riuscire però a sfondare. Termina 1-0 il primo tempo.

Nella seconda frazione mossa coraggiosa ordinata da Cosco, che vuole raggiungere il pari: fuori La Rosa, dentro Innocenti. Si torna col modulo a due punte, dopo qualche attimo di sbandamento, ci si rende conto che è la mossa giusta. Ci prova Branzani da fuori al 66', senza fortuna. Gli azzurri sembrano poter pungere in ripartenza, così é: al 77' Innocenti, imbeccato da Taormina, sferra un bel tiro che beffa Bindi. Il pari inaspettato spiazza la capolista, che cerca il tutto per tutto buttando nella mischia anche il navigatissimo bomber Danilevicius. Nonostante le 4 punte in campo, è la squadra di Cosco a sfiorare il colpaccio nel finale: al 90' un siluro di Branzani viene murato dalla difesa pontina. Non accade altro, anche perché vengono concessi 2 soli minuti di recupero.

Gli azzurri dunque escono illesi dal Francioni, compiendo un'autentica impresa. Il faticoso punto guadagnato viene impreziosito dalle contemporanee sconfitte delle concorrenti Paganese, Viareggio e Prato. L'ultima chicca riguarda la lotta promozione: il pari firmato da Innocenti permette all'Avellino dell'ex capitano Arini di salire al comando della classifica, un favore sicuramente gradito ai tifosi andriesi. L'Andria ora può pensare con più serenità al derby di domenica prossima col Barletta, in cui servirà comunque un successo per alimentare le speranze di salvezza diretta.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto