Lecce, reazione d'orgoglio: Lumezzane schiantato 5-0


Alessio Amato. L'ambiente leccese non poteva aspettarsi una reazione migliore dopo la dèbacle con il Trapani. Quello sceso in campo al Via del Mare, è stato il miglior Lecce della stagione, poiché ha dominato senza il minimo problema contro un avversario pericoloso nonostante alcune assenze. Una gara dominata dall'inizio alla fine, e che con un po' di cinismo in più poteva davvero trasformarsi in un record per la storia dei giallorossi. Jeda, Bogliacino, Falco, De Rose e Giacomazzi dimostrano di essere di categoria superiore, e Toma risponde nella maniera migliore alle critiche ricevute in settimana.

Nemmeno il tempo di battere il calcio d'inizio, ed il Lecce è già in vantaggio: palla in mezzo verso Jeda che non controlla, ma dopo un rimpallo la sfera arriva a De Rose, che si conferma specialista dalla media distanza portando i suoi in vantaggio dopo appena quaranta secondi. La grande partenza poteva anche far pensare ad un copione già visto, portando alla mente dei tifosi una sorta di deja vu derivante da una ferita ancora aperta, ossia la rimonta subita ad opera del Trapani lunedì. Stavolta, però, nessun calo di concentrazione, anzi.

Il centrocampo più fisico e dinamico dà equilibrio alla squadra, ed un Falco in gran forma si dimostra letale al minuto 12: gran contropiede dell'esterno tarantino che lancia Jeda, il quale supera Vigorito che lo atterra, procurandosi rigore contro ed ammonizione giusta, in quanto il centravanti brasiliano andava verso l'esterno. È un bel Lecce, cinico, guardingo nella propria metà campo ma pericolosissimo ogniqualvolta supera la mediana. Così, quella che poteva essere una partita difficile si trasforma in un monologo assoluto, in una gara dominata come mai era accaduto quest'anno. Dopo aver sfiorato ripetutamente il terzo gol con Falco e per ben tre volte con Jeda, è proprio il brasiliano arrivato in Italia grazie al Vicenza a chiudere la partita, prima con un sinistro ad incrociare su lancio di Bogliacino e poi con un tap-in vincente sulla respinta del portiere. Il primo tempo, completamente di marca giallorossa, si conclude con un sinistro alto di Bogliacino e con il primo tiro, al quarantaseiesimo, del peggior Lumezzane della stagione.

La ripresa si apre con un inevitabile calo dello spettacolo e dell'intensità della partita, soprattutto per l'atteggiamento comprensibilmente appagato dell'undici di Toma e per il parallelo miglioramento degli ospiti. Da segnalare due gol annullati ai lombardi per dubbia posizione dei realizzatori prima dell'espulsione, a metà ripresa del regista Dadson del Lumezzane, che pone fine ai pochi e velleitari tentativi ospiti. Gli ultimi venti minuti ripropongono il monologo giallorosso già visto nel primo tempo, con un forcing offensivo alla ricerca del quinto gol. Obiettivo raggiunto al minuto 82, quando Zappacosta finalizza il perfetto assist dello straordinario Jeda.



PAGELLE

LECCE

Benassi 6 Spettatore per quasi tutta la partita, fa solo due parate su tiri da  fuori

Kalombo 7 Annulla il temuto Under 21 bulgaro Kirilov, ed offre spunti  offensivi molto interessanti. Giovane promettentissimi

Martinez 6,5 Non soffre il ritorno da centrale, annullando Inglese e giocando  una gara tranquilla

Ferrario 7 Il difensore esperto e di qualità che mancava alla corte di Toma,  regala grinta e non sbaglia un colpo. Grande reazione d'orgoglio  alla sconfitta di lunedì

Diniz 6,5 Una prestazione che sorprende, perché avvenuta nell'unico ruolo  non ancora ricoperto quest'anno. Una soluzione fondamentale in  una zona del campo che ha dato più di un problema quest'anno

Giacomazzi 7,5 Immenso, unisce qualità e quantità come ancora quest'anno non  era riuscito a fare, tant'è che Toma gli regala la standing ovation

De Rose 8 Non ne sbaglia una, rendendo la prodezza balistica quasi la cosa   meno fondamentale fatta vedere oggi. Un muro dietro, offre  importanti soluzioni offensive

Memushaj 7,5 Torna il Memu che tutti abbiamo ammirato nella prima metà  della stagione. A tratti devastante anche su quella fascia sinistra  che non è proprio la sua zona di campo prediletta

Falco 7 Umilia Carlini costringendo Festa a cambiarlo, lancia Jeda  nell'azione che propizia il raddoppio e regala attimi di spettacolo  puro. Unica pecca, la finalizzazione: negli ultimi dieci metri  deve fare meglio

Bogliacino 7,5 Trasforma in diamante tutto quello che tocca, la sua classe si  dimostra per l'ennesima volta un lusso per la categoria. Un gol,  un assist ed un gol mangiato. Mancino da Serie A

Jeda 9 La miglior gara della carriera. Certo, l'avversario non era dei   migliori e nemmeno in gran forma, ma il rigore procurato, la  doppietta, il pregevole assist per il pokerissimo e l'ansia che  mette costantemente alla retroguardia lombarda è da gara  perfetta

Di Maio 6 Controlla la difesa

Zappacosta 7 Riconsegna l'intensità scemata ad inizio ripresa e mette la sua  firma sulla vittoria con una gran destro al volo

D'Ambrosio 6  Si regala qualche buona discesa contro la sua ex squadra


All. Toma 7 Indovina una formazione che nessun giornalista ha saputo  intuire. Visti i risultati, nemmeno l'allenatore avversario ci è  andato vicino, vista l'opposizione nulla che il Lume ha offerto


LUMEZZANE

Vigorito 5 Meola 5 Carlini 4 Giorico 5 Dametto 4,5 Zamparo 4 Pintori 4,5 Dadson 4,5 Inglese 5 Kirilov 5 Samb 4 Sabatucci 5,5 Baraye 5,5 Ceppelini sv All. Festa



Arbitro Sig. Rapuano di Rimini 6

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