Nicola Zuccaro. Bari rappresenta la prima esperienza di città equa e sostenibile sul filone delle Smart City. E' racchiusa in questa sostanziale motivazione la scelta da parte dell'Istat (l'Istituto nazionale di Statistica) del capoluogo pugliese quale Comune italiano sul quale poter " sperimentare " gli indicatori di benessere rapportati alle realtà locali. La conferma è giunta dal Dott. Raffaele Malizia. Il Direttore della Rete Territoriale dell'Istat e motivata dalla presenza dei numerosi interventi e in più settori di competenza comunale che tendono a elevare la qualità della vita.
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In virtù della presenza di uno dei Politecnici Italiani di primo piano, Bari può avvalersi di un cospicuo supporto sia ingegneristico che economicistico utile - come ha concluso Malizia - per approfondire l'Analisi dei Costi sul Territorio e il Monitoraggio di quest'ultimo mediante una lettura dei parametri nel corso del tempo. Prima della firma del Protocollo che sancisce la collaborazione fra l'Istat e il Comune di Bari, sempre nella mattinata di Lunedì 11 Marzo, Elio Sannicandro in qualità di Assessore all'Urbanistica ha rilevato la necessità di fotografare ampiamente il contesto urbano barese al fine di poter individuare gli aspetti sui quali dover investire per il benessere equo e sostenibile.
La scelta di Bari da parte dell'Istat rappresenta un segnale di fiducia verso una città che sul piano della produttività e della tranquillità socio-economica vive giorni difficili.
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In virtù della presenza di uno dei Politecnici Italiani di primo piano, Bari può avvalersi di un cospicuo supporto sia ingegneristico che economicistico utile - come ha concluso Malizia - per approfondire l'Analisi dei Costi sul Territorio e il Monitoraggio di quest'ultimo mediante una lettura dei parametri nel corso del tempo. Prima della firma del Protocollo che sancisce la collaborazione fra l'Istat e il Comune di Bari, sempre nella mattinata di Lunedì 11 Marzo, Elio Sannicandro in qualità di Assessore all'Urbanistica ha rilevato la necessità di fotografare ampiamente il contesto urbano barese al fine di poter individuare gli aspetti sui quali dover investire per il benessere equo e sostenibile.
La scelta di Bari da parte dell'Istat rappresenta un segnale di fiducia verso una città che sul piano della produttività e della tranquillità socio-economica vive giorni difficili.