NEW YORK. Nuovi preferenze in merito al futuro sindaco della Grande Mela dei newyorchesi: meglio gay che uomo d'affari. Lo rivela un sondaggio della Quinnipiac University, secondo cui il 78% dei newyorkesi si dice entusiasta all'idea di aver un sindaco omosessuale, e lo preferirebbero di certo ad un 'businessman'.Solo il 57% degli intervistati non ha nessun problema a riavere un sindaco che somigli all'attuale, Michael Bloomberg. Ma i sondaggi vedrebbero al comando la candidata Christine Quinn, speaker del consiglio comunale nonche' dichiaratamente omosessuale.
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