"Sanità al Sud: Best practices e nuovi scenari, non sono sprechi": sabato a Bari convegno nazionale Smi
BARI. Si terrà sabato prossimo a Bari, presso l’Hotel Sheraton, il convegno nazionale del sindacato medici italiani “Sanità al sud: best practices e nuovi scenari, non solo sprechi” promosso dall’assessorato al Welfare per porre al centro del dibattito cittadino e regionale il tema delle buone pratiche al Sud nella medicina territoriale e nella integrazione socio-sanitaria.
Non solo scandali investono la sanità del sud Italia, esistono anche best practices che permettono di guardare all’organizzazione dei servizi sul territorio del meridione con speranza, realismo e forse, anche, con un certo ottimismo. Esistono realtà positive, da studiare, da valorizzare, da replicare in larga scala, che consentono di mettere in risalto il lavoro di migliaia di medici, che operano fianco a fianco con il resto del personale sanitario, per garantire l’assistenza ai cittadini in settori nevralgici della nostra società e su questioni di grande delicatezza.
Parliamo, per esempio, dell’Assistenza domiciliare (Adi) e della rete di integrazione socio sanitaria in Sicilia, dell’esperienza di Screening del tumore colon rettale in Campania, del Progetto Nardino sulle cronicità (Chronic Care Model) e con i Centri Polifunzionali Territoriali in Puglia, del servizio di Emergenza territoriale del 118 tra medicina di base e medicina ospedaliera in Molise e ancora della strategia regionale sul diabete in Basilicata. Tutte esperienze che testimoniano una positiva relazione con le istituzioni regionali, con la politica, e che indicano chiaramente che il confronto con i medici è la strada da seguire per costruire una sanità efficiente ed efficace.
Di tutto ciò si discuterà nel convegno di Bari del 23 marzo, con diversi assessori alla sanità del Sud Italia e con i “tecnici”, cioè i dirigenti delle regioni interessate, presentando anche i dati relativi alle risorse disponibili in questa area del Paese, illustrando le conseguenze dei Piani di Rientro e avanzando le proposte del sindacato medici italiani per un servizio sanitario nazionale equilibrato, senza sprechi e non più a due velocità.
Di seguito, nel dettaglio, il programma dei lavori del convegno
“Sanità al sud: best practices e nuovi scenari, non solo sprechi”
Bari, Sheraton Nicolaus Hotel - 23 marzo 2013
Ore 9,00 - Apertura lavori del presidente SMI, Giuseppe Del Barone
Saluto delle autorità: Michele Emiliano, sindaco di Bari, Francesco Bux, direttore ARES Puglia, Ettore Attolini, Consulente per la Sanità del presidente della Regione Nichi Vendola
Introduzione ai temi del Convegno - segretaria regionale SMI, Anna Lampugnani
Ore 9,45 - Le Proposte dello SMI
Area Convenzionata - responsabile Area, Maria Paola Volponi
Area Dirigenza - responsabile Area, Mirella Triozzi
Ore 10,30 - Sanità, le best practices nel sud Italia: Sicilia, Campania, Basilicata, Molise e Puglia
La strategia regionale sul diabete
Assessore regione Basilicata - Attilio Martorano
Un’esperienza di Screening del tumore colon rettale
Dirigente regione Campania -Raffaele Palombini
Il servizio di emergenza sanitaria territoriale del 118, tra medicina di base e medicina ospedaliera
Dirigente regione Molise - Fedele Clemente
Progetto Nardino (Chronic Care Model) e CPT
Dirigente ARES Puglia - Vito Piazzolla
ADI e integrazione socio sanitaria
Dirigente regione Sicilia - Salvatore Brugaletta
Moderatore: Ernesto La Vecchia, responsabile Organizzativo Nazionale dello Smi
Ore 11,30 - Tavola rotonda
Intervengono gli assessorati alla Sanità del Molise, Paolo Frattura (governatore con delega alla sanità), della Basilicata, Attilio Martorano, della Campania, Renato Pizzuti (delegato dal presidente Caldoro), della Puglia, Elena Gentile, della Sicilia, Lucia Borsellino, e del Welfare del comune di Bari, Ludovico Abbaticchio. Partecipano anche il segretario generale SMI, Salvo Calì e i vice-segretari, Francesco Medici e Luigi De Lucia.
Modera: Giuseppe Armenise - Giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno
Ore 12,45 Conclusioni