Sarah: difensori zio Michele, assolvetelo

TARANTO. Michele Misseri "ha subito uno choc emotivo particolarmente violento" per il fatto "di essersi autoaccusato di un delitto così grave e questo ha determinato in lui una confusione e un caos mentale che hanno profondamente inciso su di lui e quindi sul processo". Lo ha sostenuto l'avv.Luca La Tanza, legale di ufficio di Michele Misseri, chiedendo, nell'ambito del processo per l'omicidio di Sarah Scazzi, l'assoluzione del suo assistito dall'accusa di concorso in soppressione di cadavere. (ANSA)