Scontro pm-Pdl, Napolitano: clima deve cambiare


ROMA. Il segretario del Pdl Angelino Alfano e i presidenti uscenti dei gruppi parlamentari del Pdl, Fabrizio Cicchitto e Maurizio Gasparri sono stati ricevuti da Napolitano dopo la protesta choc di ieri dinanzi al tribunale di Milano. "Essi gli hanno rappresentato preoccupazioni di carattere politico-istituzionale per recenti sviluppi delle vicende giudiziarie riguardanti il leader del loro partito e capo della loro coalizione - si legge in una nota del Quirinale. I rappresentanti del Pdl hanno altresi' espresso piena consapevolezza della natura delle responsabilita' e delle prerogative del Capo dello Stato che non puo' interferire nell'esercizio del potere giudiziario, e quindi non gli hanno rivolto alcuna richiesta di impropri interventi in materia".

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Durante il suo colloquio con alcuni esponenti del Pdl, avvenuto stamane al Quirinale, "il Capo dello Stato, nel fare appello a un comune e generale senso di responsabilita' perche' non appaia messa in questione ne' la liberta' di espressione di ogni dissenso ne' l'autonomia e l'indipendenza della magistratura, ha auspicato un immediato cambiamento del clima venutosi a creare; e si e' riservato di sviluppare piu' ampiamente in un prossimo intervento le sue valutazioni". Nel corso del colloquio di questa mattina al Quirinale con alcuni esponenti del Pdl "il Presidente della Repubblica ha espresso il suo vivo rammarico per il riaccendersi di tensioni e contrapposizioni tra politica e giustizia.
Rammarico, in particolare, per quanto e' accaduto ieri ed e' sfociato in una manifestazione politica senza precedenti all'interno del palazzo di giustizia di Milano".

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha invitato il Comitato di Presidenza del Consiglio Superiore della Magistratura a un incontro che si terra' alle ore 18 nel suo studio al Quirinale.