BARI. Sembravano dei normali centri benessere ma, almeno in un caso, nascondevano ben altro al loro interno. Due falsi centri estetici gestiti da cittadini cinesi sono stati scoperti e sequestrati a Bari dalla Guardia di Finanza.I militari, dopo una serie di accertamenti preliminari e appostamenti, hanno notato frequentazioni anomale di clienti e cosi' hanno deciso di fare irruzione all'interno dei locali formalmente adibiti a centri estetici rilevando la presenza di personale femminile di etnia cinese che svolgeva massaggi fisioterapeutici in assenza di qualsiasi abilitazione professionale.
In uno di essi, inoltre, venivano eseguite prestazioni particolari a sfondo sessuale. Sette persone, coinvolte nelle attivita' illecite, sono state denunciate all'autorita' giudiziaria per esercizio abusivo della professione medica e favoreggiamento della prostituzione.
Gli immobili, all'interno dei quali venivano svolte queste attivita', le attrezzature e gli accessori, per un valore complessivo di circa 150mila euro, sono stati sequestrati. Sono in corso accertamenti per stabilire eventuali situazioni di evasione fiscale, compreso il recupero a tassazione di proventi illeciti.
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