Studenti europei in visita al Consiglio

BARI. Studenti di Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Polonia e Turchia hanno visitato il Consiglio regionale della Puglia, accompagnati dagli alunni della scuola media “Dante alighieri” di Modugno.

La loro visita è dovuta alla partecipazione al progetto “multilaterale Comenius” che ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale pugliese, inclusi i siti del Patrimonio Unesco e far conoscere agli studenti l’ambiente che li circonda e renderli consapevoli dell’importanza di preservare l’identità culturale pugliese.
A fare gli onori di casa il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna e il consigliere segretario Peppino Longo, che hanno dato il benvenuto alle delegazioni che rimarranno in Puglia per alcuni giorni, in cui visiteranno i trulli di Alberobello, le grotte di Castellana e Castel del Monte.

“Mi auguro che questa visita – ha detto il presidente Introna agli studenti – possa arricchirvi culturalmente grazie allo straordinario patrimonio culturale e artistico presente in Puglia. Vi consiglio di visitare anche le nostre spiagge e coste che si estendono, per più di settecento chilometri, dal Gargano al Salento, che fanno della Puglia quasi un’isola e rappresentano una grossa fetta di attrazione turistica.  È per questo che la Puglia ha nella sua azione di governo una difesa intransigente nei confronti dell’ambiente e del suo mare ed è quindi doveroso opporci con tutte le forze all’installazione di piattaforme petrolifere al largo delle nostre coste”.

Il consigliere Longo, rivolgendosi agli studenti, ha detto che la loro presenza in Aula testimonia la necessità di quanto le Istituzioni debbano essere più vicine alle nuove generazioni, auspicando che possano essere proprio loro a costruire la classe politica del domani.
All’incontro ha partecipato anche il dirigente del Servizio biblioteca e comunicazione Daniela Daloiso, che ha evidenziato le finalità del progetto e di tutte le altre iniziative che il Consiglio regionale rivolge all’attenzione dei giovani.