Nicola Zuccaro. Un Bari sofferente per le sortite offensive della Juve Stabia, ma vincente quanto a concretezza e non solo per il risultato finale, viola il San Nicola ottenendo il primo successo interno del 2013.
La vittoria fra le mura amiche mancava dal 26 Dicembre 2012, ovvero a distanza di 1 mese e 1 giorno dall'ultimo 2 a 0.
A riportare questo punteggio sul tabellone dell'astronave ci ha pensato Junior Tallo. In forza alla Primavera della Roma, prima del mercato di riparazione, dimostra già dal 1' la voglia di andare in goal. Pur con una conclusione sbilenca, il giovane ivoriano testimonia la caparbietà per ripagare la fiducia di Vincenzo Torrente che lo schiera titolare al posto dello squalificato Caputo. La risposta arriverà nella ripresa. Al 52' intercettando un cross calciato da Andrea Rossi proveniente dalla sua destra schiaccia di testa e in rete la palla dell'1-0. Mezz'ora dopo propizia il 2 a 0. Involandosi in contropiede, saltando un avversario serve Fedato; l'attaccante subentrato a Iunco colpisce debolmente e Seculin pur non trattenendo vede sopraggiungere l'ivoriano che spinge in rete la palla del raddoppio.
Il secondo successo consecutivo matura al cospetto di Sandro Tovalieri. La punta biancorossa della prima metà degli anni '90 dalla dirimpettaia Curva Nord avrà sicuramente confrontato quel suo Bari quadrato perchè capace nel disegnare delle vincenti geometrie di gioco con quello attuale apparso sfilacciato e poco incisivo in fase offensiva.
Dinnanzi ad una Juve Stabia abile nello sfruttare le ripartenze ma poco convinta nel concludere a rete il successo ci sta. Ma alla luce della prova incolore offerta da Nicola Bellomo le perplessità per la tenuta del centrocampo restano cosi come la scarsa incisività in avanti dell'altro atteso di turno: l'algerino Ghezzal. In vista di un calendario impegnativo per il Bari, le opache prestazioni di costoro rappresentano quei "nei" sui quali Torrente dovrà lavorare.
A riportare questo punteggio sul tabellone dell'astronave ci ha pensato Junior Tallo. In forza alla Primavera della Roma, prima del mercato di riparazione, dimostra già dal 1' la voglia di andare in goal. Pur con una conclusione sbilenca, il giovane ivoriano testimonia la caparbietà per ripagare la fiducia di Vincenzo Torrente che lo schiera titolare al posto dello squalificato Caputo. La risposta arriverà nella ripresa. Al 52' intercettando un cross calciato da Andrea Rossi proveniente dalla sua destra schiaccia di testa e in rete la palla dell'1-0. Mezz'ora dopo propizia il 2 a 0. Involandosi in contropiede, saltando un avversario serve Fedato; l'attaccante subentrato a Iunco colpisce debolmente e Seculin pur non trattenendo vede sopraggiungere l'ivoriano che spinge in rete la palla del raddoppio.
Il secondo successo consecutivo matura al cospetto di Sandro Tovalieri. La punta biancorossa della prima metà degli anni '90 dalla dirimpettaia Curva Nord avrà sicuramente confrontato quel suo Bari quadrato perchè capace nel disegnare delle vincenti geometrie di gioco con quello attuale apparso sfilacciato e poco incisivo in fase offensiva.
Dinnanzi ad una Juve Stabia abile nello sfruttare le ripartenze ma poco convinta nel concludere a rete il successo ci sta. Ma alla luce della prova incolore offerta da Nicola Bellomo le perplessità per la tenuta del centrocampo restano cosi come la scarsa incisività in avanti dell'altro atteso di turno: l'algerino Ghezzal. In vista di un calendario impegnativo per il Bari, le opache prestazioni di costoro rappresentano quei "nei" sui quali Torrente dovrà lavorare.
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