"Una società di volo e una di industria", Vendola illustra la nuova missione dell'Adp


BARI. “Si è chiuso un ciclo durato 12 anni che ha prodotto risultati straordinari. La Puglia ha un sistema aeroportuale tra i più efficaci e gratificanti d’Italia. Con l’ing. Di Paola abbiamo fatto davvero un salto epocale, abbiamo aeroporti belli, funzionanti e molto organizzati ma soprattutto abbiamo un traffico aereo in costante crescita. Nel 2005 i passeggeri erano meno di 2,5 milioni, nel 2011 sono passati a 6 milioni. Questo vuol dire che la Puglia ha potuto volare e il resto del mondo ha potuto atterrare in Puglia”.

Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola questa mattina al termine dell’assemblea dei soci di Aeroporti di Puglia che ha visto l’avvicendamento dell’amministratore unico. Al posto dell’ing. Domenico Di Paola, l’assemblea ha nominato il dott. Giuseppe Acierno, presidente del distretto dell’Aerospazio pugliese e coordinatore di tutti i distretti nazionali dell’Aerospazio.

“Oggi entra in campo – ha aggiunto Vendola – un nuovo protagonista, il dott. Acierno, oggi il più importante manager del distretto dell’aerospazio che ha saputo trasformare quello pugliese in un gioiello assoluto. La sua competenza è importante perchè il futuro degli aeroporti è, da un lato il traffico aereo, e dall’altro l’industria”.

Per Vendola “occorre fare di questa società, una società di volo e una società di industria. Insieme. Questa è la missione del futuro. Consolidare i risultati positivi conseguiti anche in una epoca di crisi e andare verso nuovi obiettivi”.

Per la mission del futuro, Vendola dunque individua la necessità di avere “in assoluta sintonia tra loro due snodi fondamentali per Aeroporti di Puglia, e cioè lo snodo trasportistico e quello dell’industria e della logistica”.

“Il nodo trasportistico – ha spiegato Vendola - resta sempre quello più importante e cioè occorre far volare gli aerei, coordinandosi sempre di più con tutti i territori, in grado, fuori da visioni localistiche, di far crescere il sistema nella sua globalità. Ma l’altro tema fondamentale sul quale noi dobbiamo insistere e investire - aggiunto Vendola - è l'industria e quando dico industria  penso ad uno dei più importanti gioielli che noi abbiamo e cioè Grottaglie e alla possibilita di integrare le attivita tipiche del distretto dell’aerospazio con le attività tipiche di una società aeroportuale”.

Il compenso del nuovo amministratore unico di AdP sarà di 120mila euro lordi all’anno, più 30mila euro lordi (sempre all’anno) in caso di conseguimento dei risultati.

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