Zullo: “Si presti ogni attenzione alla vicenda della struttura Padre Pio”
BARI. “La sospensione dell’accreditamento del Centro di Riabilitazione Padre Pio di Adelfia-Capurso, non si traduca in un risparmio di spesa per la ASL sulla pelle dei pazienti e non pregiudichi i livelli occupazionali.
Serve un immediato intervento da parte dell’ASL volto a distribuire volumi di attività con il corrispondente budget di risorse finanziarie agli altri Centri di Riabilitazione affinché non ci sia soluzione di continuità assistenziale in un settore altamente delicato quale quello della riabilitazione post-acuta e della disabilità psico-fisica e neurosensoriale.
Allo stesso tempo, occorre garantire il lavoro a quei lavoratori dipendenti dalla Struttura Padre Pio la cui professionalità potrebbe essere acquisita, nelle more del ripristino dell’attività, da altri Centri ai quali verranno affidati i volumi di attività.
Resta la singolarità con la quale in una Regione con un presidente che si dice votato all’ascolto, non ci si comprenda sulle procedure da seguire ai fini del trasferimento da un Comune all’altro della stessa ASL di una Struttura Sanitaria di notevole peso assistenziale”.
A riferirlo il consigliere regionale del Pdl Ignazio Zullo.
Serve un immediato intervento da parte dell’ASL volto a distribuire volumi di attività con il corrispondente budget di risorse finanziarie agli altri Centri di Riabilitazione affinché non ci sia soluzione di continuità assistenziale in un settore altamente delicato quale quello della riabilitazione post-acuta e della disabilità psico-fisica e neurosensoriale.
Allo stesso tempo, occorre garantire il lavoro a quei lavoratori dipendenti dalla Struttura Padre Pio la cui professionalità potrebbe essere acquisita, nelle more del ripristino dell’attività, da altri Centri ai quali verranno affidati i volumi di attività.
Resta la singolarità con la quale in una Regione con un presidente che si dice votato all’ascolto, non ci si comprenda sulle procedure da seguire ai fini del trasferimento da un Comune all’altro della stessa ASL di una Struttura Sanitaria di notevole peso assistenziale”.
A riferirlo il consigliere regionale del Pdl Ignazio Zullo.