Vittorio Polito. Venerdì 12, alle ore 18 sarà presentato nella Libreria Laterza di Bari il libro di Carmelo Calò Carducci “Bari Nuova” (pagg. 130 - € 18 Adda Editore), dedicato alla nuova Bari, nata il 25 aprile 1813 per volere di Gioacchino Murat ed ai suoi successivi cambiamenti.
Interverranno Eugenia Vantaggiati, direttore della Biblioteca Nazionale “Sagarriga Visconti Volpi” di Bari; Giacomo Adda, editore; Ettore Zippitelli, presidente del Club dell’automobile antica e della carrozza e l’autore Carmelo Calò Carducci. Modererà l’incontro Maria Laterza della omonima Libreria.
Il volume presenta una selezione di immagini (da Gioacchino Murat alla Fiera del Levante) che l’autore ha individuato tra le numerosissime testimonianze da lui raccolte nei decenni di appassionata ricerca per testimoniare, sotto certi aspetti, l’evoluzione della città di Bari nel corso degli anni. Alcune immagini del libro sono state anche oggetto di una mostra allestita nel febbraio 2013 presso la Biblioteca Nazionale di Bari.
Un libro tutto da vedere: la sequenza delle immagini si snoda per temi e microtemi aggreganti rispettando al loro interno, la cronologia. Non mancano le eccezioni, dettate di volta in volta, da scelte di opportunità o personali dell’autore. Il racconto fotografico parte dal Decreto murattiano del 25 aprile 1813, per proseguire attraverso un itinerario di ricerca che mostra “immagini di costume” a testimonianza delle piccole attività che si manifestavano prevalentemente nel centro storico. La posa della prima pietra è ricordata nella lapide apposta alla base del busto di Gioacchino Murat a cento anni dall’evento. La targa commemorativa esisteva già sulla parete frontale del palazzo a due piani ad angolo tra corso Vittorio Emanuele e corso Cavour, sostituita poi da quella collocata nel 1963 sul nuovo palazzo eretto, il cosiddetto “Palazzo Motta” edificato sullo stesso suolo.
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