di Nicola Zuccaro.
Sono da poco passate le 20.30 di Sabato 20 Aprile quando, nei piazzali antistanti al Teatro Petruzzelli, i militanti baresi di Sinistra Ecologia e Libertà e del Movimento 5 Stelle continuano a stazionare anche dopo l'illuminante intervento di Stefano Rodotà.
L'illustre giurista, candidato alla Presidenza della Repubblica, incanta la platea del Politeama con un intervento semplice, articolato e di ampio respiro tanto da animare i successivi commenti dell'uditorio.
Agli approfondimenti sul contenuto del medesimo si mescolano le opinioni su quanto avvenuto a Roma con la rielezione di Napolitano a Capo dello Stato. Gran parte di essi sono condizionati dal malumore per l'esito finale della votazione ma a lasciare il segno fra i Sellini e i Grillini baresi è l'ampia relazione del professor Rodotà che per molti di essi rappresenta una vittoria morale: sostitutiva e consolatoria di quella e per quella elettiva alla Presidenza Repubblica.
Sono da poco passate le 20.30 di Sabato 20 Aprile quando, nei piazzali antistanti al Teatro Petruzzelli, i militanti baresi di Sinistra Ecologia e Libertà e del Movimento 5 Stelle continuano a stazionare anche dopo l'illuminante intervento di Stefano Rodotà.
L'illustre giurista, candidato alla Presidenza della Repubblica, incanta la platea del Politeama con un intervento semplice, articolato e di ampio respiro tanto da animare i successivi commenti dell'uditorio.
Agli approfondimenti sul contenuto del medesimo si mescolano le opinioni su quanto avvenuto a Roma con la rielezione di Napolitano a Capo dello Stato. Gran parte di essi sono condizionati dal malumore per l'esito finale della votazione ma a lasciare il segno fra i Sellini e i Grillini baresi è l'ampia relazione del professor Rodotà che per molti di essi rappresenta una vittoria morale: sostitutiva e consolatoria di quella e per quella elettiva alla Presidenza Repubblica.
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