Francesco Loiacono. Domenica il girone B del campionato di prima divisione riposa. E’ opportuno analizzare a tre giornate dalla fine lo “stato dell'arte” circa i play out ed i play off partendo dalle nostre Barletta ed Andria. La squadra di Orlandi, è penultima a 20 punti con la Carrarese ed ha come unico obiettivo quello di consolidare la possibilità di giocarsi la permanenza ai play out. C’è da essere fiduciosi per il Barletta, sia perché la squadra col nuovo tecnico ha cambiato “marcia” in positivo (una vittoria, tre pareggi ed una sola sconfitta), sia perchè sembra aver risolto il problema del gol realizzandone ben tre domenica scorsa col Prato e sia perchè anche il reparto difensivo pare abbia ritrovato la giusta compattezza (un solo gol subito nelle ultime quattro gare). Certo i barlettani dovranno fare del tutto per mantenere questo rendimento.
Per quanto riguarda l’Andria, c’è da notare che i biancazzurri, benché con 29 punti, sono anch’essi in zona play out. Essi però hanno qualche possibilità di centrare la salvezza diretta se riescono a recuperare in tre giornate i quattro punti che li separano dalla sestultima (Catanzaro). A favore della squadra di Cosco si potrebbe evocare l’esperienza positiva accumulata sia nella scorsa stagione che in quella precedente quando gli andriesi hanno centrato la permanenza sempre prima dei play out. Venendo alla promozione in B, diretta o dopo i play off, c’è da rilevare che tutto è ancora possibile poiché la capolista Avellino dopo la sconfitta subita a Latina ha ora solo due punti di vantaggio sul Perugia.
Hanno buone possibilità di disputare i play off, oltre ai citati perugini, anche il Latina terzo, la Nocerina, quarta e il Pisa, quinto in classifica. Per le nostre squadre pugliesi, Barletta ed Andria, non pare irragionevole augurarsi la salvezza. La prima giocandosi bene gli spareggi dei play out, la seconda, invece, evitandoli addirittura, conteranno però per riuscirci notevole determinazione e concretezza.
Per quanto riguarda l’Andria, c’è da notare che i biancazzurri, benché con 29 punti, sono anch’essi in zona play out. Essi però hanno qualche possibilità di centrare la salvezza diretta se riescono a recuperare in tre giornate i quattro punti che li separano dalla sestultima (Catanzaro). A favore della squadra di Cosco si potrebbe evocare l’esperienza positiva accumulata sia nella scorsa stagione che in quella precedente quando gli andriesi hanno centrato la permanenza sempre prima dei play out. Venendo alla promozione in B, diretta o dopo i play off, c’è da rilevare che tutto è ancora possibile poiché la capolista Avellino dopo la sconfitta subita a Latina ha ora solo due punti di vantaggio sul Perugia.
Hanno buone possibilità di disputare i play off, oltre ai citati perugini, anche il Latina terzo, la Nocerina, quarta e il Pisa, quinto in classifica. Per le nostre squadre pugliesi, Barletta ed Andria, non pare irragionevole augurarsi la salvezza. La prima giocandosi bene gli spareggi dei play out, la seconda, invece, evitandoli addirittura, conteranno però per riuscirci notevole determinazione e concretezza.