Carrarese-Andria, 0-0: azzurri granitici al Dei Marmi, Gubbio più vicino


Luca Losito. Un'Andria granitica esce illesa dal Dei Marmi di Carrara e si porta a 3 lunghezze dall'agognata piazza salvezza, ora occupata dal Gubbio atteso al varco al Degli Ulivi tra due giornate. Peccato, perché gli azzurri hanno creato le occasioni migliori, ma fondamentalmente è un punto prezioso quello rimediato in terra Toscana, anche in virtù della sconfitta di un Viareggio sempre più in crisi d'identità e delle tante assenze con cui i Coscoboys hanno dovuto affrontare l'impegno. Con un po' più di lucidità in zona gol si poteva vincere, ma va bene così.

La gara si mostra subito molto tattica e le occasioni migliori, manco a dirlo, sono di marca andriese: al 7' gran tiro di Scrugli respinto da Piscitelli, al 12' ci prova Loiodice da fuori, poco dopo tenta la fortuna anche Guariniello che costringe al corner il portiere, al 37' è la volta di Taormina ma anche lui si vede respingere in angolo il tiro. Nonostante la pressione, la Carrarese regge e la prima frazione si chiude 0 a 0.

Nel secondo tempo cresce la tensione in campo, ma gli azzurri ci riprovano: al 60' Ambrogetti pericoloso dal limite, il portiere toscano non si fa sorprendere. Giunge solo al 69' il primo vero brivido per i ragazzi di Cosco: Venitucci allarga alla perfezione per Vannucci che crossa in mezzo, Malatesta di piede mette fuori di poco. La risposta andriese non si fa attendere: grossa chance per Lorenzini, fermato in extremis. La squadra di Cosco abbassa i ritmi, la chance capita così ai marmorei: Merini serve Mancuso, che sotto porta sparacchia alto. Gli azzurri tentano l'ultimo assalto con le poche energie residue: al 90' su corner svetta Migliaccio di testa, ancora una volta monumentale Piscitelli a deviare fuori la palla del possibile Ko.

L'Andria esce con qualche rimpianto dal Dei Marmi, viste le tante occasioni create, ma alla fine può ritenersi soddisfatta per l'ottima prestazione sciorinata nonostante le pesanti assenze di Giorgino, Sy, Contessa e Cutrupi. L'unica nota stonata è il successo della Paganese sul Barletta, che complica anche i piani Playout dei biancorossi, in ogni caso, gli azzurrostellati arriveranno tra 7 giorni al Degli Ulivi e dovranno superare questo esame prima di potersi ritenere fuori pericolo.

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