"Crisi Miulli, serve responsabilità da parte di tutti"

BARI. “L’ospedale “Miulli” di Acquaviva delle Fonti rappresenta una realtà ospedaliera assai importante per il territorio pugliese e lo stato di crisi dell’Ente non può essere liquidato in maniera sbrigativa. Ovviamente è necessario che la Direzione dell'ospedale metta in atto tutte le misure che permettano di continuare, in maniera ancora più incisiva, sulla via del risanamento e del rilancio, avviata con la richiesta di accesso alla procedura di concordato preventivo, attuando una politica di razionalizzazione dei costi e riduzione degli sprechi.
Il Governo regionale, pur trovandosi in una situazione di grande ristrettezza finanziaria, dovrebbe valutare se sia possibile riconoscere al Miulli le prestazioni effettuate e per le quali non sono stati ricevuti i corrispettivi finanziari, con particolare riferimento ai servizi di emergenza-urgenza.
In una situazione certamente assai delicata, occorre da parte di tutti un atteggiamento di grande serietà e responsabilità nei confronti di una vicenda che oltre che sul piano dell’assistenza, rischia di avere pesanti ricadute anche sul versante occupazionale, dal momento che l’azienda ha annunciato tagli alle spese per i dipendenti: nessuno può immaginare di scaricare tutti i costi sui lavoratori”. A riferirlo il consigliere regionale Pd, Mario Loizzo.