ROMA - Non sara' possibile alcun pignoramento, da oggi, sui conti correnti bancari o postali dove vengono versati stipendi e pensioni. A chiarirlo in una nota interna Equitalia spiegando che "con decorrenza immediata" per i contribuenti lavoratori dipendenti e/o pensionati non si procedera' "in prima battuta, a pignoramenti presso Istituti di credito/Poste".
"Tali azioni - si legge nella nota - saranno attivabili solo dopo che sia stato effettuato il pignoramento presso il datore di lavoro e/o l'ente pensionistico e che, in ragione delle trattenute accreditate, il reddito da stipendio/pensione risulti pari o superiore a 5 mila euro mensili".
"Tali azioni - si legge nella nota - saranno attivabili solo dopo che sia stato effettuato il pignoramento presso il datore di lavoro e/o l'ente pensionistico e che, in ragione delle trattenute accreditate, il reddito da stipendio/pensione risulti pari o superiore a 5 mila euro mensili".
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