BARI. Le audizioni del presidente e del Collegio dei revisori dell’Ente Fiera del Levante, sulla situazione finanziaria dell’Ente, programmate in IV Commissione sono state rinviate.
La data del prossimo incontro con la FdL sarà fissata immediatamente dopo il Consiglio di amministrazione dell’Ente. “Questo per consentire di poter svolgere il dibattito in Commissione sul tema delle scelte politiche, le prospettive e il destino di questo organismo” – ha sottolineato il presidente della Commissione, Aurelio Gianfreda.
La data del prossimo incontro con la FdL sarà fissata immediatamente dopo il Consiglio di amministrazione dell’Ente. “Questo per consentire di poter svolgere il dibattito in Commissione sul tema delle scelte politiche, le prospettive e il destino di questo organismo” – ha sottolineato il presidente della Commissione, Aurelio Gianfreda.
"Per evitare di essere strumentalizzati o di subire condizionamenti nella formazione del nostro giudizio, ritengo ragionevole il rinvio dell'audizione del presidente della Fiera del Levante all'indomani della riunione del Consiglio di amministrazione convocato per fornire deduzioni di merito sui rilievi del Collegio dei revisori dei conti".
Lo ha spiegato il Consigliere regionale Fabiano Amati a margine della riunione odierna della IV commissione consiliare.
"Credo che la decisione di rinviare l'audizione - ha detto - si fondi soprattutto su un aspetto strettamente tecnico, poiché non avremmo avuto la possibilità di conoscere il punto di vista del Consiglio d'amministrazione della Fiera sui rilievi contabili-gestionali avanzati dal Collegio dei revisori dei conti. In mancanza dunque di una delibera o di un verbale del CdA che, insieme con i rilievi del Collegio dei revisori dei conti, dovrebbe orientare la nostra attività di approfondimento e richiesta di documentazione e chiarimenti, avremmo rischiato di essere strumentalizzati o di strumentalizzarci tra noi per motivi politici, che in questa materia è l'unica cosa che non serve”.
“Attendiamo dunque - ha concluso - lo svolgimento urgente della riunione del Consiglio di amministrazione ed all'esito l'aggiornamento delle audizioni, per meglio consentirci di indirizzare l'attività di vigilanza che compete alla Regione".
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