di Marco Masciopinto.
I loro esordi segnano l’anno 1983. Da allora dopo una serie di canzoni, dischi e concerti in giro per la penisola; nel 1992 approdano a Sanremo presentandosi sul palco dell’Ariston con il brano ‘’Abbiamo vinto il Festival di Sanremo’’, raggiungendo la hit-parade dei singoli più venduti e acquistando così, una grande fetta di popolarità e un’accoglienza positiva da parte della critica.
Da allora il quartetto torinese de Gli Statuto non si è fermato più e si è fatto spazio nel mondo della musica italiana: i primi in assoluto nel nostro paese che proponevano sul palco pezzi ska con testi in italiano.
La band torinese, il 30 aprile, festeggia 30 anni di onorata carriera e per l’evento, sarà pubblicato un disco dal titolo ‘’Un giorno di Festa’’ composto da 11 brani inediti e una cover, realizzato insieme all’esperienza di grandi artisti del panorama musicale italiano. Nel nuovo progetto de Gli Statuto non mancherà di certo la sfrontatezza, la naturalezza e l’unicità , che li contraddistingue fin dai loro inizi. Da evidenziare anche l’umiltà e la capacità di restare fedeli al loro sound e alla loro appartenenza musicale e culturale, quella torinese, di Piazza Statuto.
Il 12 aprile è uscito su iTunes e nelle radio il vostro nuovo singolo ‘’Un giorno di festa’’. Come nasce questo brano e qual è il messaggio che volete lanciare?
‘’La crisi è veramente palpabile, respirabile e opprimente. Non solo i figli non trovano un primo impiego, ma i padri perdono il loro posto e sono tanti i giorni che vengano solitamente condivisi tra padre e figlio come in tempi passati non capitava. Certo, non per scelta, ma affrontare insieme il problema della mancanza di lavoro diventa più gradevole e sopportabile’’.
Trent’anni di onorata carriera e tanti concerti in giro. Cosa vi ha uniti fino ad arrivare dove siete ora?
‘’Per noi il senso assoluto della nostra esistenza come complesso musicale e far conoscere e crescere il modernismo, far sapere che i Mods esistono e agiscono e questa nostra priorità ci ha permesso di affrontare e battere qualsiasi difficoltà e avversità ’’.
Avete suonato su molti palchi diversi, uno tra tutti quello dell’Ariston di Sanremo. Ma c’e un palco dove desiderate suonare?
‘’Quello di un festival dove suonino anche gli Who... magari!".
Nel tempo il vostro sound è cambiato. Adesso come lo definireste?
‘’Dopo 30 anni possiamo tranquillamente dire di avere un suono personale, un suono "statuto". Sicuramente generato dagli ascolti di tutti i generi amati da noi Mods: Soul,Ska,R&B e powerpop’’.
La cover del nuovo album degli Statuto celebrativo dei 30 anni di carriera |
‘’Questa è una considerazione che non possiamo fare. Lo scaricamento gratuito della musica ha ucciso il mercato della musica, penalizzando prima di tutti i gruppi esordienti’’.
Il vostro disco sarà rilasciato il 30 aprile. Ci anticipate qualche curiosità di questo nuovo progetto?
‘’Sono 12 canzoni, 11 inediti e una cover. E’ prodotto da Cipo Calliari e ha un suono molto attuale. I testi toccano tematiche sociali cercando di non essere opprimenti ma ottimisti, non mancano riferimenti al Modernismo, al Toro, agli ultras e a tutto ciò che viviamo in prima persona nella nostra vita metropolitana’’.
Cosa si aspettano gli Statuto per il domani?
‘’Tanti mods, un po' di sollievo dalla crisi e poter continuare con lo stesso entusiasmo e divertimento che abbiamo oggi e da sempre’’.
‘GLI STATUTO’ VI ASPETTANO IN TOUR:
30/04/2013 - Torino - HIROSHIMA MON AMOUR
04/05/2013 - Milano - ZAM
10/05/2013 - Aprilia - EX MATTATOIO
11/05/2013 - Seregno - HONKY TONKY
17/05/2013 - Marina Romea - BOCA BARRANCA
18/05/2013 - Colle Val d'Elsa - SONAR
26/05/2013 - Albenga - FIM
07/06/2013 - Cassano d'Adda - FESTA FIOM
22/06/2013 - San Miniato - EFFETTO SERRA FEST
06/07/2013 - Fermo - DUOMO
07/07/2013 - Cassione - A TUTTA BIRRA FEST
CONTACTS:
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