ROMA - Grillo è salito sopra la sua auto, a ridosso di piazza Santi Apostoli, dove non è riuscito a entrare per la troppa folla, ha salutato dicendo "arrendetevi" e poi se n'é andato via in auto. "Siamo qui in piazza, non lasciateci soli. Anche Beppe ha cercato di venire ma è stato respinta da un muro di persone. A questo punto non è sicuro che possa ritornare". Lo dice il capogruppo al Senato dell'M5S, Vito Crimi, che si rivolge alla piazza dopo aver trovato un megafono. L'arrivo di Grillo per il momento è stato fermato.
"Nonostante una conferenza stampa di due ore sono stato assalito da giornalisti che mi hanno impedito il passaggio e non ho potuto incontrare i cittadini". Così su Facebook Beppe Grillo commenta il mancato arrivo in piazza Santi Apostoli. La stessa versione era stata fornita dagli organizzatori; la piazza concessa all'M5S è molto angusta e senza un'adeguata organizzazione con un palco e delle transenne per passare è oggettivamente difficile la circolazione delle persone.
"NO A GOLPE, MA GOLPETTINO FURBO SI'" - "Ieri ho detto 'golpe', ma intendevo 'golpettino istituzionale furbo', giocato sulla semantica ". Lo dice Beppe Grillo in conferenza stampa riferendosi alla rielezione di Napolitano al Colle. 'Arriverò a Roma durante la notte e non potrò essere presente in piazza. Domenica mattina organizzeremo un incontro con la stampa e con i simpatizzanti' cosi' Beppe Grillo sul suo blog.
Beppe Grillo sale su un cofano di un'auto in Piazza Santi Apostoli |
"Rodotà sarebbe stato un Presidente che garantisce tutti gli italiani, di destra e di sinistra: invece serve un Presidente che garantisce il culo giudiziario a Berlusconi e a salvare il Mps", ha aggiunto poi Grillo in una nota.
'COMMISSIONE D'INCHIESTA SU MPS, VA NAZIONALIZZATA' - "Mps va nazionalizzata, poi si fa una commissione d'inchiesta e si vanno a recuperare i 21 miliardi di euro". Così Beppe Grillo in conferenza stampa a Roma.
CRIMI, DOMENICA MANIFESTAZIONE CON GRILLO - "Sta venendo giù anche Beppe Grillo e faremo anche una manifestazione perché questa mobilitazione non finisca qui. Vedremo dove e come". Così Vito Crimi, capogruppo del M5S al Senato, annuncia il rinvio della manifestazione del Movimento contro l'elezione di Giorgio Napolitano a domenica. Da qui non ce ne andiamo". Le centinaia di manifestanti M5s che da ieri pomeriggio assediano Montecitorio non hanno alcuna intenzione di lasciare la piazza, come conferma anche lo stesso capogruppo al Senato di M5s, Vito Crimi. Ieri slogan e cori contro il Palazzo: "a lavorare, andate a lavorare".
"Non ci rappresenta nessuno, Rodotà Rodotà". Questo il grido che ha accompagnato un corteo di movimenti e associazioni partito spontaneamente da piazza Montecitorio e diretto a piazza Colonna. I manifestanti hanno acceso fumogeni gridando "Non vogliamo Napolitano". L'unica bandiera presente è quella No-Tav. Alla testa del corteo un unico striscione con scritto "One solution: Revolution".
ALEMANNO, NON DISPONIBILI A TOLLERARE INVASIONE - "Dopo la retromarcia di ieri non abbiamo capito se Grillo riproverà oggi ad arrivare a Roma". Lo ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, rivolgendosi a Beppe Grillo e aggiungendo che "Roma è anche la sua capitale ed è pregato di non considerare il suo arrivo come un'invasione perché siamo poco disponibili a tollerare questo atteggiamento". E in merito a eventuali stati di allerta o pericoli possibili, Alemanno ha risposto: "Dovete chiederlo al questore ma ieri mi sembra non sia successo nulla di grave".
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