Redazione - La storia di una ragazza qualunque, conosciuta da tutti per la sua mitezza e bontà , che subito aveva catturato le attenzioni di tutti per la singolarità della scomparsa: molti gridavano infatti gia' al giallo. La 13enne trentina Laura Winkler era sparita domenica, durante una visita alla casa del nonno. Ed è stata ritrovata ieri, esanime in un burrone, dove a quanto pare vi sarebbe caduta accidentalmente.Inizialmente i giornali propendevano per l'ipotesi che qualcuno l'avesse fatta salire lì. Poi la terribile verità , poco prima del calar della sera: un elicottero scorge un corpo inerme in fondo a un burrone.
Laura è lì, in fondo al crepaccio, poco distante da un costone di roccia lambito da un ruscello. Secondo gli investigatori, Laura avrebbe messo un piede in fallo mentre cercava di arrampicare quelle rocce tanto amate, precipitando nel vuoto.
«Tutte le ipotesi sono al momento aperte», si limita a dire il pm che sta coordinando l’inchiesta. Ma sarà l’autopsia gettare luce su questa misteriosa storia.
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