Intervista esclusiva del Giornale di Puglia a Max Pisu


di Michele Mininni.
Dopo tanto tempo su Facebook sono riuscito ad avere il contatto di un mio vecchio amico d’infanzia che ora abita in quel di Legnano: a distanza di quasi 30 anni, quell’amico è diventato un personaggio, apprezzabile comico, attore ed artista. Costui è Massimo Pisu, in arte Max Pisu; lo ricordiamo a Zelig, nei film di Don Matteo, e in esilaranti commedie teatrali. Massimo e’ nato a Legnano, nel milanese, terra di Alberto da Giussano; mamma pugliese di Trinitapoli, nostra concittadina. Non appena chiamato, Max, con tanto entusiasmo anche nei ricordi di una vecchia amicizia, ha concesso un’intervista esclusiva al Giornale di Puglia:



1) Max, quando verrai dalle nostre parti per riassaporare gli antichi sapori della tua Puglia, a te familiari?
1) La prima risposta è... quando mi inviterete! Scherzo, lì ho ancora parenti e amici (tu), quindi spero che ci sia presto l'occasione di venire sulla "Villa" a gustare i panzerotti bollenti con il pomodoro che ustiona la lingua.


2) Parliamo della tua carriera di artista: successo con Zelig, film e tanto teatro. Quali sono i tuoi prossimi impegni?
2) Ora, finita o quasi la stagione teatrale, si inizia a portare gli spettacoli all'aperto, nelle piazze, tempo permettendo. Poi tutta una serie di lavori paralleli: scrittura, prove, e altro...qualche film in cantiere per la TV….


3) Sappiamo che sei molto impegnato nelle attivita' sociali: questo ti fa molto onore. Ne vuoi parlare?
3) Diciamo che tra gli impegni, c'è sempre spazio per dare, nel piccolo, una mano a chi ha bisogno. Sono diverse le iniziative benefiche alle quali aderisco, in particolar modo, sostengo un'organizzazione, della quale sono testimonial, che si occupa di aiutare i bambini, infatti il nome dell'associazione è "Aiutare i bambini" che si occupa di portare sostegno, anche sanitario, con medici bravissimi, a bimbi dei paesi in via di sviluppo ma anche supportare bimbi e famiglie bisognose del nostro paese.



Mi permetto di aggiungere il loro sito: www.aiutareibambini.it



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