Nicola Zuccaro. Per il Bari è già vigilia: lunga perchè condizionata dal deludente quanto fallimentare anticipo in casa della Reggina, fibrillante per l'attesa del Lanciano. Sabato 13 Aprile alle ore 15, i biancorossi
saranno impegnati in una gara che ha tutti i connotati per poter essere definita la partita della vita. Difronte ci sarà quel Lanciano che per la presenza sulla panchina del tecnico ed ex galletto Carmine Gautieri darÃ
un tono "sentimentale" alla sfida.
Nel calcio, si sa, dopo il fischio di inizio, i sentimenti lasciano il posto alla crudeltà e al cinismo contenute nella sfera. Una valida ragione per sostenere che Bari-Lanciano si rivelerà con ogni certezza una gara difficile; in primis per il Bari al quale serve vincere per evitare lo spareggio play out che allo stato attuale della graduatoria vedrebbe i Galletti affrontare l'Ascoli per evitare la Lega Pro.
Sconfiggere il Lanciano significherebbe affrontare con maggiore serenità e consapevolezza delle proprie potenzialità la restante parte del torneo ad incominciare dalla doppia sfida esterna in terra emiliana. Dopo il Modena (un altro concorrente nella lotta salvezza) sempre al Braglia il Bari affronterà il capolista Sassuolo.
Si tornerà fra le mura amiche Sabato 27 Aprile contro lo Spezia per poi rendere visita al Novara nel turno di Sabato 4 Maggio. Due avversari che cercheranno di giocarsi le ultime possibilità per accedere ai play off. Seguirà l'ultima in casa Sabato 11 Maggio contro il Cesena e la chiusura a Grosseto il 18 Maggio contro un avversario - allo stato attuale - virtualmente retrocesso.
Due avversari abbordabili se si considera che il Cesena arriverà a Bari con ogni probabilità già salvo ma, in attesa delle certezze matematiche il Bari non dovrà dare nulla per scontato ottenendo il miglior risultato possibile (ancor meglio una vittoria) per evitare un finale di campionato sofferto a partire - va ribadito - dalla sfida interna contro il Lanciano e per la quale servirà , con l'intervento dell'As Bari in termini di agevolazioni per poter assistere alla gara, il sostegno della tifoseria quale dodicesimo uomo in campo.
Nel calcio, si sa, dopo il fischio di inizio, i sentimenti lasciano il posto alla crudeltà e al cinismo contenute nella sfera. Una valida ragione per sostenere che Bari-Lanciano si rivelerà con ogni certezza una gara difficile; in primis per il Bari al quale serve vincere per evitare lo spareggio play out che allo stato attuale della graduatoria vedrebbe i Galletti affrontare l'Ascoli per evitare la Lega Pro.
Sconfiggere il Lanciano significherebbe affrontare con maggiore serenità e consapevolezza delle proprie potenzialità la restante parte del torneo ad incominciare dalla doppia sfida esterna in terra emiliana. Dopo il Modena (un altro concorrente nella lotta salvezza) sempre al Braglia il Bari affronterà il capolista Sassuolo.
Si tornerà fra le mura amiche Sabato 27 Aprile contro lo Spezia per poi rendere visita al Novara nel turno di Sabato 4 Maggio. Due avversari che cercheranno di giocarsi le ultime possibilità per accedere ai play off. Seguirà l'ultima in casa Sabato 11 Maggio contro il Cesena e la chiusura a Grosseto il 18 Maggio contro un avversario - allo stato attuale - virtualmente retrocesso.
Due avversari abbordabili se si considera che il Cesena arriverà a Bari con ogni probabilità già salvo ma, in attesa delle certezze matematiche il Bari non dovrà dare nulla per scontato ottenendo il miglior risultato possibile (ancor meglio una vittoria) per evitare un finale di campionato sofferto a partire - va ribadito - dalla sfida interna contro il Lanciano e per la quale servirà , con l'intervento dell'As Bari in termini di agevolazioni per poter assistere alla gara, il sostegno della tifoseria quale dodicesimo uomo in campo.
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