Moby Prince, “Onorare con la verità 140 vittime innocenti”
LIVORNO. “È auspicabile che dopo la dichiarazione del presidente del Senato il Parlamento assolva l’impegno di costituire una commissione d’indagine sulle stragi irrisolte, come richiedono i parenti e tutti gli Italiani”.
Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna, che ha rappresentato la Puglia, accompagnando il Gonfalone della Regione, nella manifestazione che a Livorno ha commemorato il 22esimo anniversario della tragedia del Moby Prince. Alle 22,25 del 10 aprile 1991, il traghetto della Navarma, con 141 persone a bordo, entrò in collisione nella rada con la petroliera Agip Abruzzo. Dall’incendio scaturito rimasero uccisi sulla nave di linea per Olbia 140 tra passeggeri (75) e componenti dell’equipaggio (66), tra i quali alcuni molfettesi. Un solo marittimo scampò a quello che si ricorda come uno dei più gravi incidenti navali in Italia.
“E tutti, a cominciare dai parenti, hanno diritto ad una risposta che diradi le ombre sul tragico evento – osserva Introna – perché le vite di 140 lavoratori e cittadini innocenti meritano dopo 22 anni di essere onorate con la verità.