ROMA - L'Organizzazione mondiale della sanita' stima che ogni anno vengano evitate 2-3 milioni di morti grazie alle vaccinazioni: tuttavia, oltre 22 milioni di bambini non sono ancora adeguatamente protetti con vaccini di routine. Per diffondere la consapevolezza del rischio legato alle malattie infettive e dell'opportunita' delle vaccinazioni l'ufficio regionale europeo dell'Oms ha promosso la Settimana europea della vaccinazione e il Ministero della Salute italiano ha messo a disposizione sul proprio portale (www.salute.gov.it) del materiale informativo per avere risposte semplici e chiare ai piu' comuni dubbi riguardanti le vaccinazioni. - I vaccini - spiega il ministero - forniscono protezione nei confronti di importanti malattie dell'infanzia e "solo raggiungendo e mantenendo nel tempo una copertura elevata e' possibile contenere la diffusione delle malattie infettive prevenibili da vaccinazione che continuano, invece, a verificarsi, come casi isolati e, piu' frequentemente, a causa della loro alta contagiosita', con focolai epidemici ricorrenti". "In Italia, la copertura vaccinale contro il morbillo si attesta intorno al 90%, ma e' ancora lontana dal valore soglia del 95%, necessario ad arrestare la circolazione del virus all'interno della popolazione. Dal 2010 al 2012 sono stati notificati oltre 8.300 casi di morbillo, quasi tutti in soggetti non vaccinati o non correttamente vaccinati. La fascia di eta' piu' colpita e' quella tra 15 e 19 anni e oltre il 68% aveva un'eta' compresa tra 10 e 34 anni, ovvero persone nate negli anni immediatamente successivi all'introduzione del vaccino contro il morbillo nel nostro Paese, quando le coperture vaccinali erano ancora molto basse. Questo indica l'esistenza di sacche di popolazioni suscettibili in questa fascia di eta'".