San Severo, sanità: l’amministrazione avvia un tavolo tecnico sulla questione

SAN SEVERO(Fg). La maggioranza di palazzo Celestini ha approvato un ordine del giorno che prevede l’avvio di un tavolo tecnico di confronto con le istituzioni ed una conferenza di servizio sula questione sanità. “Dopo la nostra discesa in campo sulla questione – spiega il sindaco Gianfranco Savino -, abbiamo ricevuto tutte le rassicurazioni circa la volontà di potenziare il nosocomio locale. Il direttore Manfrini mi ha riferito che il presidio ospedaliero non si toccherà. Ritengo, però, che se la situazione fosse tranquilla, così come dicono, il personale ospedaliero e i sindacati non si sarebbero allarmati. Questo ci spinge ad approfondire l’argomento nelle sedi opportune al fine di difendere il territorio e la salute dei cittadini”. Dai banchi della maggioranza hanno cercato di mettere a fuoco la questione evitando ulteriori polemiche. “La politica a livello regionale – prosegue il consigliere Dc, Fernando Caposiena -, ha fissato gli indirizzi per quanto riguarda a Sanità. Ora spetta alla struttura, a direttore generale dell’Asl dare seguito a questi indirizzi. Perciò i consiglieri regionali possono farsi da parte mentre noi continueremo a monitorare la situazione per far sì che la sanità locale diventi veramente e non a chiacchiere quella eccellenza che tutti noi vogliamo. Non chiuderemo gli occhi”. Appelli sono giunti alla massima assise cittadina anche dall’Unione Sindacale di Base. “È vero – spiega Rita Cristino, rappresentante Usb –, che la giunta regionale ha indicato l’ospedale come riferimento territoriale, ma è anche vero che se questa indicazione resta sulla carta i cittadini percepiscono che si sta andando nel senso inverso. Chiediamo al direttore generale di incontrare i cittadini, gli operatori del presidio ospedaliero e dei sevizi territoriali”. Dai banchi dell’opposizione non sono mancati malumori. “L’amministrazione – conclude il consigliere comunale socialista, Michele Santarelli –, non ha aggiunto alcuna proposta se non riassumere nell’ordine del giorno le richieste dei sindacati. Inoltre ci sembra, visto che non sono stati invitati i consiglieri regionali, uno dei quali anche presidente della commissione sanità della Regione, che si è voluta strumentalizzare la questione per una battaglia politica”. L’ordine del giorno è stato approvato con 18 volti favorevoli della maggioranza e tre astensioni dei consiglieri comunali Ettore Censano, Michele Santarelli e Maurizio Spina.