di Redazione.
Si sa, Selvaggia Lucarelli le manda a dire a tutti e adesso si è 'scagliata' nuovamente contro la showgirl Belèn Rodriguez. La sfida abbia inizio. Si, perché se pochi giorni fa la giornalista è stata minacciata - a colpi di "Put.. ti ammazzo" - via twitter da Zia Cecilia, sorella minore di Belen, a causa di una finta e photoshoppata copertina di Chi, adesso Selvaggia ha deciso di porre fine alla querelle e di fare le congratulazioni alla neomamma argentina: a modo suo ovviamente.
La Lucarelli in una lettera aperta all'interno del programma Celebrity Now che Selvaggia conduce su Sky, ha esordito così: "Cara Belen tanti auguri perchè sei diventata mamma. Per usare una metafora a te cara: un figlio è come un tatuaggio... è per sempre". La satirica giornalista ha concluso poi il messaggio con un consiglio: "Occupati dell'unica copertina che conta, quella di cotone con le iniziali del pupo. Lascia stare per un po' quelle di Chi". E poi, a nome di tutte le donne italiane, ha aggiunto: "Dicci che ti è venuta una smagliatura e noi ti perdoneremo anche la copertina di Di più. No, quella di di più no. Diciamo quella di Oggi".
di Redazione.
Si sa, Selvaggia Lucarelli le manda a dire a tutti e adesso si è 'scagliata' nuovamente contro la showgirl Belèn Rodriguez. La sfida abbia inizio. Si, perché se pochi giorni fa la giornalista è stata minacciata - a colpi di "Put.. ti ammazzo" - via twitter da Zia Cecilia, sorella minore di Belen, a causa di una finta e photoshoppata copertina di Chi, adesso Selvaggia ha deciso di porre fine alla querelle e di fare le congratulazioni alla neomamma argentina: a modo suo ovviamente.
La Lucarelli in una lettera aperta all'interno del programma Celebrity Now che Selvaggia conduce su Sky, ha esordito così: "Cara Belen tanti auguri perchè sei diventata mamma. Per usare una metafora a te cara: un figlio è come un tatuaggio... è per sempre". La satirica giornalista ha concluso poi il messaggio con un consiglio: "Occupati dell'unica copertina che conta, quella di cotone con le iniziali del pupo. Lascia stare per un po' quelle di Chi". E poi, a nome di tutte le donne italiane, ha aggiunto: "Dicci che ti è venuta una smagliatura e noi ti perdoneremo anche la copertina di Di più. No, quella di di più no. Diciamo quella di Oggi".
