Stati Uniti: lettere con veleno, scagionato sosia Elvis

STATI UNITI - La magistratura Usa ha ritirato ogni accusa contro Kevin Curtis, arrestato e incriminato per 'minaccia al presidente' nell'ambito delle indagini sulle lettere 'al veleno' - con tracce di ricina - inviate a Barack Obama e al Congresso e intercettate in extremis. La procura ha fatto cadere i sospetti sulla base di imprecisate ''nuove informazioni'' investigative. Curtis, un eccentrico 45enne del Mississippi noto anche come sosia di Elvis Presley, era stato scarcerato nelle ore precedenti.

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