ORIA (BR) - Arrivano le novità nella città di Oria: la Basilica Cattedrale riaprirà le sue porte e i suoi tesori domenica 2 giugno, grazie alle iniziative turistiche della Cooperativa Nuova Hyria.
All’interno dell’imponente monumento sarà attivo un servizio di visite guidate e per l’occasione, al servizio dei turisti, un servizio di prima accoglienza e di Informazione Turistica, dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle 16 alle 20.
Per l’intera giornata sarà possibile ammirare l’ostensione, nel nuovo allestimento, dei Santi Medici Cosma e Damiano e i loro Fratelli. Negli Ipogei, in origine cimiteri sotterranei, i Tesori della Cattedrale e nella Cripta dell’Arciconfraternita della Morte (o delle Mummie), si visiterà l’antico Oratorio del XVII sec. con le statue della Passione e l’antica Cripta del XV sec. con i cadaveri disidratati dei membri dell’Arciconfraternita, che faranno rivivere l’impresa di Otranto del 1481 e il rito della mummificazione.
A grande richiesta sarà riproposta, nella Pinacoteca della Chiesa, la “Mostra degli Antichi Reliquari” e la visita, su richiesta, della Torre “Carnara”.
Per quanto riguarda, invece, il Santuario di San Cosimo alla Macchia, poco distante da Oria, ospita il Museo Etnografico Regionale Pugliese (Museo della Civiltà Contadina Pugliese) con 3 ampi saloni dedicati al Mondo Contadino, alla Vita Sociale ed ai Mestieri Scomparsi, che si fa ammirare come tra i più grandi d’Italia con i suoi oltre 5000 pezzi. Con Foto, Arredi, ricostruzioni di ambienti racconta la cultura contadina ed artigiana degli ultimi due secoli.
Per la Festa della Repubblica, saranno esposti reperti delle due guerre mondiali e una bandiera italiana risorgimentale. Inoltre a disposizione di bambini e curiosi, anche una vastissima collezione di conchiglie, di farfalle, di insetti e di reperti provenienti dall’Amazzonia.
Tra gli ultimi oggetti ritrovati ed esposti, alcuni arnesi di tortura, utilizzati dall’Inquisizione, come le “Maschere della Vergogna”, una Berlina e una Ghigliottina usata nel 1800 a Lecce e rari e curiosi oggetti di detenzione, come la “Palla al piede”.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare i numeri 3357261616, 3203789070 e 3382655360 oppure inviare un'e-mail a nuovahyria@libero.it
Daniele Martini
All’interno dell’imponente monumento sarà attivo un servizio di visite guidate e per l’occasione, al servizio dei turisti, un servizio di prima accoglienza e di Informazione Turistica, dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle 16 alle 20.
Per l’intera giornata sarà possibile ammirare l’ostensione, nel nuovo allestimento, dei Santi Medici Cosma e Damiano e i loro Fratelli. Negli Ipogei, in origine cimiteri sotterranei, i Tesori della Cattedrale e nella Cripta dell’Arciconfraternita della Morte (o delle Mummie), si visiterà l’antico Oratorio del XVII sec. con le statue della Passione e l’antica Cripta del XV sec. con i cadaveri disidratati dei membri dell’Arciconfraternita, che faranno rivivere l’impresa di Otranto del 1481 e il rito della mummificazione.
A grande richiesta sarà riproposta, nella Pinacoteca della Chiesa, la “Mostra degli Antichi Reliquari” e la visita, su richiesta, della Torre “Carnara”.
Per quanto riguarda, invece, il Santuario di San Cosimo alla Macchia, poco distante da Oria, ospita il Museo Etnografico Regionale Pugliese (Museo della Civiltà Contadina Pugliese) con 3 ampi saloni dedicati al Mondo Contadino, alla Vita Sociale ed ai Mestieri Scomparsi, che si fa ammirare come tra i più grandi d’Italia con i suoi oltre 5000 pezzi. Con Foto, Arredi, ricostruzioni di ambienti racconta la cultura contadina ed artigiana degli ultimi due secoli.
Per la Festa della Repubblica, saranno esposti reperti delle due guerre mondiali e una bandiera italiana risorgimentale. Inoltre a disposizione di bambini e curiosi, anche una vastissima collezione di conchiglie, di farfalle, di insetti e di reperti provenienti dall’Amazzonia.
Tra gli ultimi oggetti ritrovati ed esposti, alcuni arnesi di tortura, utilizzati dall’Inquisizione, come le “Maschere della Vergogna”, una Berlina e una Ghigliottina usata nel 1800 a Lecce e rari e curiosi oggetti di detenzione, come la “Palla al piede”.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare i numeri 3357261616, 3203789070 e 3382655360 oppure inviare un'e-mail a nuovahyria@libero.it
Daniele Martini