ANDRIA (BT) - Nascondeva nella grondaia di un’abitazione le dosi di marijuana da spacciare, ma scoperto è finito in carcere. Dovrà difendersi dall’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 19enne di Andria, già noto alle forze dell’ordine, arrestato in quel centro dai Carabinieri della locale Compagnia. I militari dell’Aliquota Radiomobile, nel corso di uno specifico servizio nel centro storico della città, hanno notato che il giovane, dopo aver prelevato un involucro dalla grondaia di un’abitazione di vicolo San Francesco, lo consegnava agli occupanti di un’autovettura su cui prendevano posto due individui, ricevendo in cambio del denaro. A questo punto gli operanti hanno bloccato sia il 19enne sia il veicolo per sottoporli a controllo, a seguito del quale il giovane è stato trovato in possesso di 165 euro in banconote di piccolo taglio e di un telefono cellulare, mentre gli occupanti del mezzo sono stati trovati in possesso di una dose di marijuana a testa. Ispezionata la grondaia, invece, i carabinieri hanno trovato un sacchetto in cellophane contenente ulteriori 14 dosi della stessa sostanza, confezionate allo stesso modo di quelle già rinvenute, pari a circa 34 grammi. Tratto in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, il giovane è stato poi associato presso la locale casa circondariale. La droga recuperata e il denaro, ritenuto provento dell’illecita attività, sono stati posti sotto sequestro unitamente al cellulare, su cui, nel corso delle operazioni, sono giunte numerose telefonate da parte di tossicodipendenti in cerca di droga. I due acquirenti, infine, sono stati segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo di Barletta quali consumatori di stupefacenti.