BARI - In una nota a firma congiunta, inviata all’assessore regionale Loredana Capone, dal presidente Luigi Perrone e dal referente per il commercio Massimo Posca, ANCI Puglia chiede la più rapida e tempestiva ripubblicazione del bando a favore delle PMI del Commercio, senza apportare modifiche ai principi e alle scelte alla base dell’avviso annullato.
Sul BURP n. 59/2013 era stata pubblicata la determinazione n. 93/2013, con la quale il dirigente del Servizio Attività economiche e consumatori aveva annullato, in autotutela, il bando a favore delle PMI del commercio pubblicato a gennaio scorso, a causa di un attacco di hacker alla piattaforma informatica della presentazione domande.
In vista della scadenza indicata dalla Giunta agli uffici regionali per l’approvazione del nuovo bando, l'ANCI, rappresentando le esigenze e i propositi delle amministrazioni comunali pugliesi, chiede che vengano confermati i criteri fissati nel provvedimento annullato, in quanto coerenti con le politiche comunali di sviluppo del territorio e con le esigenze delle piccole imprese del' commercio della Puglia, che sono l’anima dei Comuni pugliesi.
Da tempo i Comuni della Puglia portano avanti una intensa azione mirata a rivitalizzare e valorizzare i centri storici e le zone urbane a tradizionale vocazione commerciale.
Il bando regionale, con procedure veloci, trasparenti e semplificate, doveva portare una immediata ricaduta sul miglioramento della rete di vendita in quanto incoraggiava i piccoli imprenditori del commercio a qualificare i propri esercizi commerciali con un cofinanziamento minimo (30%) e senza la necessità di rivolgersi ad istituti di credito. Inoltre, riservava alle associazioni di via una parte delle risorse, finanziando fino a 50.000,00 euro interventi di promozione con importanti effetti sul territorio. Molte amministrazioni comunali, infatti, si sono impegnate per coordinare tali politiche di associazionismo rivolte, in alcuni casi, perfino alle aree mercatali.