Brindisi e Mesagne commemorano Melissa Bassi


BRINDISI-MESAGNE. In questi giorni le città di Brindisi e di Mesagne si stanno unendo per creare varie celebrazioni per commemorare Melissa Bassi, morta il 19 maggio 2012 durante l'attentato alla "Morvillo-Falcone" di Brindisi.

“E’ trascorso un anno da quel tragico giorno. Un anno durante il quale ognuno di noi non ha mai smesso di pensare a Melissa, alla sua famiglia e alle ragazze colpite nell’attentato all’istituto Morvillo–Falcone di Brindisi" ha dichiarato il sindaco di Mesagne Franco Scoditti "Ci siamo sentiti tutti parte di un dolore immenso e abbiamo custodito nel cuore l’immagine di Melissa”.

Tra le iniziative, sabato 18 maggio, a partire dalle ore 8:30 nella scuola “Morvillo-Falcone” di Brindisi, sarà presentato il libro “Il giorno dopo il tramonto” scritto da Selena Greco, una delle vittime dell’attentato. Alle 10 Don Giuseppe Satriano celebrerà la funzione religiosa nella Parrocchia Spirito Santo a Brindisi, mentre alle 17 il “Nuovo Teatro Giuseppe Verdi” ospiterà il convegno dal titolo “Percorrere insieme. Con Melissa per costruire le strade del Futuro”. In serata, alle 20:30, a Mesagne, in Cattedrale, un momento di partecipazione con il Concerto di voci Bianche del Teatro San Carlo di Napoli.

Domenica 19 maggio, invece, spazio al raccoglimento e al silenzio con la deposizione della corona di fiori presso l’istituto alle 7:40 e il rito commemorativo officiato dal Vescovo Mons. Caliandro. Le iniziative proseguiranno a Mesagne, alle 18:30, con la Santa Messa nella Chiesa di Santa Maria in Betlemme e la fiaccolata per le strade della città.

“Quest’ultimo momento” ha dichiarato il Sindaco Scoditti “rappresenterà una sorta di abbraccio della comunità ancora una volta per Melissa e la sua famiglia. Una testimonianza sincera di vicinanza e di affetto. Le iniziative programmate sono all’insegna della discrezione e della sobrietà. Diversi i momenti di riflessione per i giovani, ma altrettanti gli spazi di silenzio e di preghiera per onorare la memoria della piccola studentessa, senza dimenticare che la stessa tragedia ha sconvolto e segnato per sempre la vita di altre cinque vittime, nostre concittadine”.



Daniele Martini

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