TARANTO - Ilva ha depositato in procura una nuova istanza per la restituzione dei prodotti finiti e semilavorati sotto sequestro. L'istanza - spiega l'azienda - arriva dopo la sentenza della Consulta che ha depositato le motivazioni in base alle quali ritiene inammissibili o non fondate tutte le questioni sollevate dai magistrati. ''Rimane dunque - si sottolinea - pienamente in vigore'' la legge 'salva-Ilva' che aveva restituito ''l'uso delle aree sequestrate e la commercializzazione dei prodotti''.