LECCE - “E’ veramente intollerabile l’ennesimo provvedimento di proroga in arrivo dell’utilizzo dell’immancabile discarica di Ugento per l’ennesima, mancata soluzione della questione dello smaltimento dei rifiuti dell’ATO Le/2, le cui popolazioni non mancheranno di pagarne i costi economici. Quelli ambientali invece continueranno a ricadere sulle spalle delle comunità dell’ATO Le/3, che si sono anche stancate dal ribellarsi, come vigorosamente hanno pure fatto in passato, visto che continuano ad essere ingannate e poi sistematicamente tradite.
E’ anche la conferma della desolante incapacità del governo-Vendola di dare seguito concreto a qualsiasi annuncio o programmazione, che si manifesta nel settore dei rifiuti esattamente come in quelli del lavoro o della Sanità. Otto anni sono trascorsi inutilmente su questa materia, senza che si sia fatto nulla né per completare né per sostituire nei fatti il piano-Fitto.
A fronte di tale disastro, è ripartita la stagione delle chiacchiere, alias di piani fumosi e destinati al prossimo fallimento, mentre l’inquinamento peggiore dilaga nei nostri territori e sotto di essi, violando anche qui le promesse di un Governatore non a caso in fuga permanente da una Regione che dovrebbe governare e che invece sta facendo sprofondare”. A riferirlo il consigliere regionale de “La Puglia Prima di Tutto” Andrea Caroppo.