di Vittorio Polito - Nell’ambito del Ciclo di seminari «La Cultura per “fare” antimafia», martedì 21 maggio, alle ore 10, nella Sala di rappresentanza dell’ex Convento di San Francesco in Via Duomo a Taranto, sede del Dipartimento Jonico in Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo dell’Università di Bari, sede di Taranto, si svolgerà l’incontro «Niente regali alle Mafie: i beni confiscati sono cosa nostra», promosso dall’associazione ‘Libera’, fondata da don Luigi Ciotti, e dall’associazione studentesca Link.
Il seminario vedrà la partecipazione del Prof. Nicola Triggiani, avvocato e Docente di Diritto processuale penale nell’Università di Bari ‘Aldo Moro’, di Attilio Chimienti, Responsabile dei beni confiscati per Libera Puglia, e di Filomena Principale, Segretaria della C.G.I.L.Taranto.
Coordinerà i lavori, l’avv. Michela Soldo di ‘Libera’ - Taranto.
Per contrastare le organizzazioni criminali risulta particolarmente efficace l’aggressione ai loro patrimoni, attraverso lo strumento del sequestro e della confisca con successiva destinazione dei beni confiscati alla collettività: il che assume anche una forte valenza simbolica.
Nell’incontro - che si inserisce nell’ambito del ciclo di seminari «La Cultura per fare antimafia» - saranno oggetto di approfondimento la funzione e l’attività dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata e il ruolo di ‘Libera’ nella gestione di strutture produttive e terreni confiscati in Puglia e, in particolare, a Taranto.
L’iniziativa è realizzata con il fondo delle attività autogestite degli studenti dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.