BARI - "La richiesta di condanna nei confronti di Silvio Berlusconi era ampiamente prevedibile considerato il clima avvelenato dal pregiudizio e dall'odio politico che ormai si respira da anni nella Procura milanese. Tuttavia, ci auguriamo che il responso del giudice terzo restituisca al cittadino Berlusconi, prima che al leader del PdL, piena giustizia facendo emergere la verità dei fatti, guardati attraverso la lente dell'imparzialità e con serenità d'animo.
Al di là del singolo processo, è ormai evidente, ad analizzare quanto accade da vent'anni a questa parte, che in quetso Paese, che si vuol chiamare civile e democratico, è in corso una guerra senza esclusione di colpi per eliminare per via giudiziaria dalla scena politica nazionale il nemico Berlusconi, colpevole di ottenere democraticamente il consenso dei cittadinini nelle urne elettorali.
Noi non difendiamo il leader del PdL, noi difendiamo il diritto di ogni cittadino italiano ad una giustizia giusta, che non possa cedere mai a tentazioni persecutorie e che garantisca la difesa nel processo secondo i principi della verità , della trasparenza e della imparzialità ".
Lo dichiara in una nota il sen. del PdL Luigi d'Ambrosio Lettieri.
Al di là del singolo processo, è ormai evidente, ad analizzare quanto accade da vent'anni a questa parte, che in quetso Paese, che si vuol chiamare civile e democratico, è in corso una guerra senza esclusione di colpi per eliminare per via giudiziaria dalla scena politica nazionale il nemico Berlusconi, colpevole di ottenere democraticamente il consenso dei cittadinini nelle urne elettorali.
Noi non difendiamo il leader del PdL, noi difendiamo il diritto di ogni cittadino italiano ad una giustizia giusta, che non possa cedere mai a tentazioni persecutorie e che garantisca la difesa nel processo secondo i principi della verità , della trasparenza e della imparzialità ".
Lo dichiara in una nota il sen. del PdL Luigi d'Ambrosio Lettieri.
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