di Luigi Laguaragnella - Venerdì 21 giugno alle ore 16 nella Cattedrale di Bari si rinnova l’”appuntamento con il sole”. Nel giorno del solstizio d’estate nella chiesa della città vecchia si manifesta uno spettacolo di luce. Proprio mentre il sole volge al tramonto i suoi raggi creano un effetto di precisa armonia che passano dal rosone della facciata e si riflettono simmetricamente sulla parte del pavimento in cui sono riprodotte del forme del rosone stesso. Un gioco di luce naturale spettacolare, in un luogo sacro che suscita nell’animo una particolare emozione.
Da qualche anno in Cattedrale, il solstizio richiama l’attenzione di visitatori e turisti. Nell’attesa che il sole faccia il suo percorso, infatti, si alterneranno momenti di silenzio, d’arte, di musica e di danza con lo spettacolo “Come colori di luce”. Le coreografie saranno di Sara Accettura, la regia di Marilena Bertossi, mentre le voci e le musiche saranno ad opera di Angela Montemurro e l’orchestra del conservatorio Niccolò Piccinni di Bari e il coro UT UNUM SINT, dell'Eurorchesta da camera di Bari con il direttore Francesco Lentini.
Tra sacro, natura e arte si può dire che il solstizio apre ed illumina l’estate barese.
Da qualche anno in Cattedrale, il solstizio richiama l’attenzione di visitatori e turisti. Nell’attesa che il sole faccia il suo percorso, infatti, si alterneranno momenti di silenzio, d’arte, di musica e di danza con lo spettacolo “Come colori di luce”. Le coreografie saranno di Sara Accettura, la regia di Marilena Bertossi, mentre le voci e le musiche saranno ad opera di Angela Montemurro e l’orchestra del conservatorio Niccolò Piccinni di Bari e il coro UT UNUM SINT, dell'Eurorchesta da camera di Bari con il direttore Francesco Lentini.
Tra sacro, natura e arte si può dire che il solstizio apre ed illumina l’estate barese.
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